La modella in un post sui social parla della sua lotta al cancro ovarico
Giornata mondiale della lotta al cancro. “È stata dura, e non è ancora del tutto finita. Si dice: ‘Ciò che non uccide ti fortifica’, ma la mia esperienza è che ciò che non mi ha ucciso mi ha fatto amare molto di più la vita“. Così la modella Bianca Balti, che sarà co-conduttrice nella seconda serata del prossimo festival di Sanremo, in un post su Instagram in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, parlando della sua esperienza con il cancro ovarico.
Una ricorrenza che per anni, scrive, “è stato un giorno qualunque che alcuni post su Instagram mi ricordavano. Anche se mia zia è morta di cancro metastatico al seno a 39 anni e mia madre ha avuto il mieloma un paio di anni fa. E nonostante la mia stessa diagnosi, nel 2021, di portare il gene Brca1 per il quale, nel dicembre 2022, mi sono sottoposta ad una doppia mastectomia preventiva”.
Il cancro, spiega, “non poteva abitare i miei pensieri, figuriamoci il mio corpo”. Tutto fino “all’8 settembre 2024, il giorno in cui il cancro, ovarico per essere precisi, è entrato nella mia vita“. Il 14 ottobre, racconta Balti, “ho iniziato il mio percorso di chemioterapia appena terminato lo scorso lunedì 27 gennaio, ma con mia grande sorpresa, in questi ultimi mesi, mi sono sentita viva come sempre. Non davo più per scontata la mia vita, e la mia gratitudine ha raggiunto il massimo storico. Tutto ha iniziato ad avere il sapore di una vera benedizione”.
Visualizza questo post su Instagram
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata