Paolo Bitta e Luca Nervi stanno per tornare con una nuova stagione di Camera cafè. Ma la serie tv tanto attesa sarà orfana di un personaggio tanto amato: Olmo. È lo stesso Carlo Giuseppe Gabardini, attore e autore del programma, ad annunciarlo su Facebook in un lungo post: "No, non ci sarò nella nuova stagione di #cameracafé; lo dico perché mi viene chiesto a destra e a manca, e ne sento in giro di buffe e di crude. Non ci sarò né come autore, né come attore; persone a me vicine sono felici di non dovermi più vedere con le camicie hawaiane di Olmo Ghesizzi, a me invece temo mancheranno un poco".
"La storia è lunga e complessa – continua Gabardini – e non può essere esaustivamente trattata in un post, vi dico giusto come sto. Cameracafé per me è stata importante, emozionante, per lunghi anni anche totalizzante; ho scritto, coscritto e cofirmato oltre 1600 copioni con dedizione maniacale e a detta di molti anche esagerata fino a diventarne un capoautore. Quando ho saputo della nuova serie, ho reagito come se un parente che credevo scomparso avesse suonato alla mia porta: gioia, stupore, una certa preoccupazione, forse del sospetto. Anche quella sensazione del passato che ritorna, ma più sotto forma di reflusso gastrico".
Ma le motivazioni non sono chiare nemmeno a Gabardini: "A dirla tutta, giuro che non l'ho mica capito perché non ci sarò, non so dire con precisione se non mi hanno voluto o se io intimamente e inconsciamente non volessi farlo. Alla prima chiamata mi han chiesto se ero interessato a interpretare Olmo o se ormai…". E la trattativa con la produzione non è andata bene: "La produzione mi offre una cifra così bassa che lei stessa definisce inaccettabile e mi chiede di fare una controproposta; propongo lo stesso cachet di sei anni fa, riparametrandolo al numero minore di episodi di questa stagione, e ne esce un ammontare pari circa al doppio della loro offerta iniziale. Dopodiché, non mi è arrivata nessuna proposta di nessun tipo. […] Mi girano i coglioni. Alcune notti, piango. […] Era il 14 febbraio. Non ho più sentito nessuno".
E nonostante l'amaro in bocca, Gabardini non dimentica un augurio: "Se dicessi che spero che questa edizione vada meglio delle precedenti, ovvero degli oltre 1600 copioni che portano anche la mia firma, mi e vi starei prendendo in giro; però – davvero senza rancore – auguro a tutti che sia una straordinaria coda di un programma che ho amato moltissimo".

