Londra (Regno Unito), 16 giu. (LaPresse/PA) – John Hurt sta lottando contro il cancro ma continuerà a lavorare e si riti8ene “più che ottimista” riguardo il suo futuro. L’attore inglese 75enne lo ha reso noto in un comunicato. “Soo sempre stato aperto sul modo in cui ho condotto la mia vita e con quello spirito – vi si legge – intendo fare una dichiarazione. Mi è stato recentemente diagnosticato un cancro al pancreas allo stadio iniziale. Sono in fase di trattamento e sono più che ottimista riguardo un esito soddisfacente, come del resto lo è il team medico”. Parlarne, ha sottolineato “può solo aiutare ad aumentare la tanto necessaria consapevolezza sul cancro al pancreas e l’importanza di una diagnosi precoce”.
Il celebre caratterista, nato a Shirebrook nel nord del Derbyshire il 22 gennaio 1940, è noto per i numerosi ruoli teatrali in opere shakespeariane, per le due interpretazioni che gli sono valse le candidature all’Oscar ‘The Elephant man’ di David Lynch (1980) e ‘Fuga di mezzanotte’ di Alan Parker (1978) e per altre decine di film da ‘Alien’ (1979) e ‘I cancelli del cielo’ (1980) a ‘V per Vendetta’ (2005), ‘Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo’ (2008), ‘La talpa (2011) ‘Snowpiercer’ (2013).
Nel 2014 è stato investito del titolo di Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico per i servizi alla drammaturgia. Hurt nella nota ha trovato modo anche di ironizzare, parlando dei progetti lavorativi che sta intraprendendo: “Sto continuando a concentrarmi sui miei impegni professionali e a breve registrerò ‘Jeffrey Bernard Is Unwell’ (‘Jeffrey Bernard non sta bene’, monologo teatrale di Keith Waterhouse, ndr), una delle piccole ironie della vita, per BBC Radio 4” ha concluso.
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