Torino, 30 dic. (LaPresse) – Il 2013 ha visto la scomparsa di alcuni personaggi noti dello spettacolo italiano: da Mariangela Melato a Franca Rame, da Enzo Iannacci a Zurrurro. Il 3 gennaio si è spento a Trento per un infarto Valerio Negrini, il paroliere dei più grandi successi dei Pooh. Aveva 66 anni. Batterista e talora voce solista del gruppo. Dal 1971 si dedicò solo alla composizione dei testi lasciando la batteria a Stefano D’Orazio. Insieme a Roby Facchinetti ha composto molte canzoni di successo. Da molti è stato definito il quinto Pooh.
L’11 gennaio si è detto addio a uno dei volti del teatro e del cinema italiani, Mariangela Melato. Gravemente malata al pancreas, la Melato si è spenta la mattina dell’11 gennaio in una clinica romana, a 71 anni. Con lei se ne è andato uno dei personaggi più eclettici dello spettacolo italiano.
Capace di passare dai registri drammatici ai toni della commedia, così come dal palcoscenico teatrale all’obiettivo della macchina da presa. Indissolubilmente legata ai grandissimi del cinema, ha dato volto e anima a indimenticabili lavori di registi come Pupi Avati, Lina Wertmüller e Mario Monicelli.
Enzo Jannacci aveva 77 anni quando è morto il 29 marzo scorso. Da tempo malato di cancro se n’è andato quando si trovava ricoverato a Milano per un peggioramento delle sue condizioni di salute. Cantautore, cabarettista, attore, ma anche medico cardiologo, è stato tra i maggiori protagonisti della scena musicale italiana del dopoguerra. Autore di quasi trenta album, alcuni dei quali veri e proprio capolavori, come ‘Vengo anch’io. No, tu no’ del 1968, divenuto in breve tempo campione di vendite, è salito in cima alle classifiche italiane, grazie anche al brano ‘Ho visto un re’, su testo di Dario Fo. Celebri le sue collaborazioni con altri grandi artisti italiani, primi fra tutti Giorgio Gaber.
Franco Califano si è spento all’età di 74 anni a Roma. Conosciuto come ‘er Califfo’, paroliere e cantautore di grande fama con 31 album e 400 brani, particolarmente amato dal pubblico per il suo carattere da ‘ragazzaccio’. Ha scritto moltre canzoni per altri artisti: Mia Martini (Minuetto, scritta in coppia con Dario Baldan Bembo e La nevicata del ’56 scritta nel testo con Carla Vistarini); Ornella Vanoni (La musica è finita, su musica di Umberto Bindi, scritta con Nisa, Una ragione di più, scritta con Mino Reitano).
Il mese di maggio ha visto la scomparsa dell’attrice Rossella Falk. Antonia Falcazappa, il suo vero nome, aveva 86 anni quando si è spenta in ospedale a Roma il 5 maggio 2013. E’ stata una delle grandi protagoniste del teatro, ricordata dal pubblico come ‘la Greta Garbo italiana’. Si diplomò all’Accademia di Arte drammatica e iniziò a recitare in teatro a partire dal 1949. Fu proprio il palcoscenico la sua grande passione, che privilegiò sempre rispetto al cinema, dove comunque fu apprezzata da grandi registi, fra cui Federico Fellini. Fu diretta dai massimi registi italiani come Luchino Visconti e Franco Zeffirelli. Fra le sue più famose interpretazioni teatrali ci furono ‘Sei personaggi in cerca di autore’ di Pirandello e ‘La signora delle camelie’ di Dumas, mentre al cinema recitò in ‘Otto e 1/2’ di Fellini.
Il 27 maggio è morto a Roma Little Tony, all’anagrafe Antonio Ciacci, aveva 72 anni. aveva conquistato il successo con ’24mila baci’, cantata in coppia con Adriano Celentano, canzone che lo aveva consacrato con un secondo posto al festival di Sanremo del 1961. A notarlo per primo, in un locale di Milano, ‘Lo smeraldo’, era stato tre anni prima un impresario inglese, Jack Good. Nel 1961 arriva la prima grande occasione, con Sanremo. Tra i tanti successi ‘Un uomo piange solo per amore’, ‘Lacrime’, ‘La donna di picche’, ‘Profumo di mare’, sigla della fortunata serie tv ‘Love boat’.
Nel mese di maggio, il mondo dello spettacolo ha visto la perdita di un altro volto femminile del teatro italiano: Franca Rame. Il 29 maggio a 83 anni, se ne è andata una delle interpreti predilette di Dario Fo, con cui si sposò nel 1954. I due formarono un sodalizio per oltre sessant’anni non solo sul piano personale ma anche in quello artistico. Quattro anni dopo le nozze, infatti, insieme con il marito, fonda la Compagnia Dario Fo-Franca Rame.
Nel 1968, sempre a fianco del suo amato Dario, abbraccia l’utopia sessantottina e il movimento femminista, interpretando testi di propria composizione come ‘Tutta casa, letto e chiesa’, ‘Grasso è bello!’, ‘La madre’. Nel 1973 il grande dramma della sua vita: la Rame viene rapita e violentata da esponenti dell’estrema destra. Il procedimento penale è giunto a sentenza definitiva solo dopo 25 anni, comportando la prescrizione del reato.
Il cantautore e conduttore radiofonico, Claudio Rocchi, è morto il 18 giugno a Roma, aveva 62 anni. E’ stato uno dei protagonisti del rock psichedelico e progressivo italiano. Bassista degli Stormy Six, diede il via alla carriera da solista nel 1970 con l’album ‘Viaggio’, arrivando al successo con il secondo album ‘Volo Magico n. 1’, tuttora considerato una delle pietre miliari della discografia italiana degli anni Settanta.
Jimmy Fontana, al secolo Enrico Sbriccoli, si è spento a Roma all’età di 78 anni. Una delle voci più note degli anni Sessanta, consegnato al successo, anche internazionale, con i brani ‘Il mondo’ e ‘Che sarà’, quest’ultima tradotta in spagnolo e inglese.
Giuliano Gemma è morto in un incidente stradale a Cerveteri in provincia di Roma sul litorale laziale la sera del 1 ottobre. Aveva compiuto il 2 settembre 75 anni. Gemma prima di incontra la popolarità del grande pubblico faceva lo stuntman, ma è con il filone del western all’italiana o anche definito spaghetti western che si consacra come divo del grande schermo e del botteghino.
Memorabile il suo personaggio di Ringo in ‘Una pistola per Ringo’, ‘Il ritorno di Ringo’, pellicole firmate Tessari. Fa spesso coppia con Bud Spencer in ‘Anche gli angeli mangiano fagioli’, tornando poi sul genere con ‘Anche gli angeli tirano di destro’.
Il 24 ottobre è morto Andrea Brambilla, Zuzzurro del duo Zuzzurro e Gaspare. Aveva da poco compiuto 67 anni. Dopo mesi di lotta contro il carcinoma polmonare si è spento in ospedale a Milano. Brambilla insieme a Nino Formicola in arte Gaspare avevano raggiunto la notorietà con ‘Drive in’.
L’attore Piero Mazzarella, uno dei principali interpreti del teatro meneghino, si è spento il 25 ottobre a Milano all’età di 85 anni. Quando si trasferì da Vercelli a Milano imparò la parlata del popolo, il dialetto milanese e il vociare degli anni Trenta, portandolo nella sua recitazione, insieme all’umanità della gente. Numerose sono state le commedie messe in scena da Mazzarella. Il grande successo raccolto lo portò a diventare uno degli attore con gli incassi più alti di Milano. Tra le commedie di maggior successo ‘Viv con duu ghej’ di Rino Silveri, ‘Ca’ de ringhera’ di Jacopo Rodi, ‘Tecoppa che fadiga minga lavorà!’, oltre ad incursioni fuori dal teatro dialettale milanese con ‘La locandiera’ di Carlo Goldoni, ‘L’uomo’, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello.
Edoardo Fadini, saggista e critico teatrale è morto a Torino il 16 dicembre, all’età di 85 anni. Fadini è stato il fondatore del Cabaret Voltaire, creato negli anni Settanta e dedicato alla diffusione del teatro d’avanguardia. Ispirato a quello di Zurigo del 1916, il Cabaret Voltaire è stato ricavato in un appartamento di via Cavour 7, nel centro di Torino. Fadini fu il primo a portare il Living theatre in Italia e tutto quel teatro che si distingueva dalla tradizione, che non apparteneva al sistema degli Stabili italiani. Il teatro definito d’avanguardia, sperimentale o di ricerca.
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