New York (New York, Usa), 11 set. (LaPresse/AP) – Lady Gaga e la sua ex assistente Jennifer O’Neill andranno a processo e la loro controversia sarà giudicata da una giuria popolare il 4 novembre. L’ex assistente della cantante accusa la star di averla defraudata dello stipendio dei suoi straordinari. Un giudice ha deciso ieri che la causa intenta dalla O’Neill sarà sottoposta a una giuria che valuterà l’eventuale risarcimento da parte della popstar. O’Neill ha lavorato per la cantante all’inizio del 2009 e poi per un anno a partire da febbraio 2010.

Secondo quanto sostenuto dalla O’Neill, durante il periodo di lavoro le è stato chiesto di essere a disposizione della cantante sette giorni su sette, 24 ore al giorno. E’ stata pagata con una cifra forfettaria di 50mila dollari all’anno nella prima assunzione e 75mila nella seconda volta.

Jennifer un tempo era la compagna di stanza di Lady Gaga nonché sua amica ed è diventata la sua assistente personale per più di un anno.

Il 4 novembre sarà una giuria popolare ad esprimersi sulla richiesta da parte della cantante di una disponibilità totale della O’Neill, che si è trovata, secondo quanto da lei affermato nella querela, privata di qualsiasi momento personale, sempre a disposizione a chiamata, 24 ore su 24 tutti i giorni. Jennifer ha lavorato per la cantante per uno o due mesi all’inizio del 2009 e per 13 mesi a partire dal febbraio 2010. Il giudice Paul Gardephe ha appurato che entrambe avevano concordato l’estesa disponibilità di Jennifer di rimanere a disposizione a tutte le ore del giorno e della notte, in caso di necessità.

Motivo per il quale il giudice ha stabilito il rinvio a giudizio, in modo da decidere se qualificare quel tempo, anche notturno, come straordinario e quindi da retribuire come tale.

Nelle carte depositate per il rinvio a giudizio, Gardephe ha descritto che Stefani Germanotta e Jennifer O’Neill dormivano frequentemente nello stesso letto e che la O’Neill non ha mai avuto una propria camera d’albergo quando la cantante era in tour. Questo si rendeva necessario per affrontare le esigenze della Gaga durante la notte. In una deposizione la O’Neill ha, infatti, raccontato che se lady Gaga si stancava di guardare un dvd nel bel mezzo della notte, svegliava Jennifer perché lo sostituisse.

La Gaga che nei primi sei mesi di quest’anno ha guadagnato, secondo la rivista Forbes, 80 milioni di dollari, ha testimoniato in una deposizione che si trattava di un lavoro in cui “non c’è una programma fisso” ed è diverso da “stare a una scrivania”. Lo ha poi descritto così: “Questo è che quando ho bisogno di te, tu sei disponibile”.

Nelle sue deposizioni, la O’Neill dal canto suo, ha detto che le sue mansioni andavano dal monitoraggio delle e-mail della cantante alle comunicazioni telefoniche, fino alla gestione dei suoi bagagli negli spostamenti, generalmente 20 borse con vestiti, trucchi e molto altro.

Era responsabile di far trovare un certo tipo di cibo nei posti dove si fermavano e si assicurava che le pietanze fossereo disponibili per tempo in modo che la star arrivasse puntuale per le acconciature, il trucco e il riscaldamento vocale prima di esibirsi sul palco. Ha raccontato di averla aiutata nei cambi d’abito durante i concerti e di essere stata responsabile a fine dello show degli impacchi di giacchio, del tea, della doccia e della cena una volta usciti dal luogo del concerto.

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