Torino, 8 lug. (LaPresse) – La seconda serata del Traffic Free Festival Speciale 150 è all’insegna del rock “scomodo”: stasera dalle 21, sul palco di Piazza San Carlo, saliranno Edoardo Bennato, il Teatro degli Orrori e i Tre Allegri Ragazzi Morti.

Scomodo Edoardo Bennato lo è stato di sicuro, quando riempiva stadi come one man band intonando canzoni dai testi taglienti, le stesse che promette di rifare nella circostanza. E così è oggi Pierpaolo Capovilla, “uomo dell’anno” in gennaio per il settimanale L’Espresso: merito della cruda poetica che esprime con Il Teatro degli Orrori, che in esclusiva per Traffic tornano in formazione originale per suonare interamente il loro primo album ‘Dell’Impero delle tenebre’. Infine i Tre Allegri Ragazzi Morti, band in maschera divenuta fenomeno di culto già col primo album, ‘Piccolo esperimento a vivo’ (1997) e affermata anche come principale polo della scena discografica indipendente nazionale governando le sorti della Tempesta, editrice di Il Teatro degli Orrori, Le Luci della Centrale Elettrica e Zen Circus. Anche in questa occasione ci saranno collaborazioni e intrecci fra gli artisti ancora tutti da scoprire.

Per gli incontri ‘Favole Italiane’, alle 18, presso il Circolo dei Lettori, lo storico e critico d’arte Achille Bonito Oliva incontra Vincenzo Sparagna per ‘C’era una volta Frigidaire’, conversazione sulla storica rivista della controcultura nazionale. Fra avanguardie, miti, tecnologie e nuovi immaginari, “il mensile popolare d’èlite” ha accolto nel corso dei decenni contributi molteplici su fumetto, arte, satira, poesia, politica, filosofia e musica, in una visione spregiudicata del mondo.

Continuano intanto gli appuntamenti con ‘Storie di un’altra Italia’ al Cinema Massimo: dalle 16.30 verranno proiettati i film ‘Paz!’, ‘Parco Lambro’, ‘Maledetti, vi amerò’ e ‘Vogliamo anche le rose’.

Al Cortile della Farmacia del Museo di Scienze naturali la notte inizia con sfilata dei capi creati da Born in Berlin, due stiliste berlinesi di stanza a Torino che dopo la mezzanotte presenteranno una collezione “piratesca”, giocata sui contrasti dell’estrema femminilità (seta e altri tessuti morbidi) e del maschile (giacconi grezzi e pesanti). A seguire il dj set di Luca Baldini, artista milanese da tempo residente a Berlino, molto apprezzato sia in Italia sia all’estero.

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