Lo riferisce il capo della Protezione civile Borrelli nel solito punto. 26.062 il totale dei positivi. I morti sono 2.503 (+345). Sempre più drammatica la situazione in Lombardia
Tornano a salire i nuovi contagiati da coronavirus in Italia dopo due giorni in cui il trend sembrava in calo. Il capo della Protezione civile, Borrelli, nel solito punto riferisce che i positivi hanno toccato quota 26.062, 2989 in più rispetto a lunedì. Continuano a crescere i decessi: sono 2.503 (+345) mentre i guariti hanno raggiunto il numero di 2.941. Sono complessivamente 31.506 le persone contagiate in Italia. Un dato che comprende anche il numero dei guariti e dei deceduti.
Borrelli parla anche della distribuzione dei materiali sanitari: "registriamo oggi la consegna di 366 ventilatori, un milione e 4oo mila mascherine chirurgiche, 50 mila occhiali protettivi". Il capo della Protezione civile fa il punto in particolare sulle mascherine: "Ci sono state molte aziende italiane che hanno dato disponibilità a produrle. Credo che con l'entrata in vigore del Dl presto avremo aziende in grado di produrre mascherine per tutta la popolazione".
Il direttore generale aggiunto dell'Oms, Ranieri Guerra, alla conferenza stampa alla Protezione civile ha parlato della possibilità di fare un uso ancora più diffuso dei tamponi seguendo l'idea del governatore del Veneto, Zaia. "Sull'amplificazione dell'uso dei tamponi, nessun cambiamento di rotta dell'Oms: non sono raccomandati screening di massa, specie in epidemia con trasmissione sostenuta come in Italia", ha detto Ranieri Guerra aggiungendo: "Resta fermo di fare test su tutti i casi sospetti e tutti i contatti dei casi sospetti".
Sempre più drammatica la situazione in Lombardia, la regione più colpita: 1971 positivi in più, un aumento che fa salire il totale a 16.220. Le persone in terapia intensiva sono 879, più 56 rispetto a lunedì. Lo riferisce l'assessore al Welfare lombardo Giulio Gallera che poi si è riferito in dettaglio alle singole città: "A Bergamo e provincia i positivi sono 3993 i casi positivi oggi. La crescita è sempre inferiore: è di 233. Brescia e provincia è arrivata a 3300 con una crescita di 382 casi. Milano e provincia è a 2326, con una crescita di 343. A Milano la crescita è lieve ma costante nel tempo: la necessità di un atteggiamento virtuoso dei milanesi è fondamentale. La provincia di Lodi: 1418 con 50 casi in più. Cremona 2073, con 192 casi in più".
Poi Gallera ribadisce ai cittadini di restare a casa. "Vi controlliamo attraverso le celle telefoniche, non uscite di casa è assolutamente importante perché questa battaglia la vinciamo noi".
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