Nasce 'Parole fertili', progetto di storytelling dedicato alla condivisione di storie sulla ricerca di un figlio
Secondo uno studio pubblicato sull'Hasting Centre Report, il 50% delle donne e il 15% degli uomini considera l'infertilità l'evento più grave della loro vita. Le donne infertili in particolare presentano un quadro psicologico sovrapponibile alle pazienti affette da patologie come il cancro. Le difficoltà a realizzare il desiderio di maternità/paternità sono vissute con colpa, dolore, frustrazione, invidia, emozioni difficilmente comunicabili. Da questa esigenza nasce 'Parole fertili' (www.parolefertili.it), progetto di storytelling, dedicato alla condivisione di storie sulla ricerca di un figlio. Uno spazio online in cui raccontarsi senza filtri, aperto a tutte le storie, anche le più difficili.
Al momento, tra le storie presenti, il grande assente è l'uomo, "intrappolato in un silenzio che nasce dal rifiuto del fallimento, che spesso porta anche al rifiuto della diagnosi" si legge in una nota nella quale si ricorda che "l'infertilità è una malattia vera e propria riconosciuta nel 2013 dalle Nazioni Unite nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e come tale riconosciuto è il diritto universale ad accedere alle cure a prescindere da razza, nazionalità o religione. Diritto alla famiglia che viene sancito anche dall'art. 31 della nostra Costituzione"
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