La Russa: “Dall’Msi a Fratelli d’Italia, la fiamma c’è ancora”

La Russa: “Dall’Msi a Fratelli d’Italia, la fiamma c’è ancora”
Ignazio La Russa alla festa della giovanile di FdI a settembre 2025 (foto LaPresse/Mauro Scrobogna)

Il presidente del Senato all’assemblea degli eletti di FdI: “Meloni migliore politica del dopoguerra”

L’intervento del presidente del Senato, Ignazio La Russa, all’Assemblea Regionale degli eletti di Fratelli d’Italia a Milano. Lo storico esponente del partito chiede che oggi ci sia “la memoria di una storia più antica” di FdI, che ricordi maggiormente le radici nel Movimento Sociale Italiano e in Alleanza Nazionale. “Siamo tutti figli di Fratelli d’Italia nella stessa maniera e con lo stesso spirito. La cosa che vorrei un po’ di più è la memoria di una storia più antica. Sono tre anni di governo, ma 30 da quando è nata Alleanza Nazionale e 78 da quando è nato il Movimento Sociale Italiano e la fiamma c’è ancora. La memoria è importante. Abbiamo tutti una radice che man mano si è innervata con apporti esterni. Siamo un grande partito ma dobbiamo ricordarci anche di cosa non c’è più. Dobbiamo dedicare un briciolo del nostro tempo a conoscere nomi e atti di chi ci ha portato qua. Quelli che non sono arresi mai dopo la sconfitta dell’Italia e non hanno chiesto vendetta e che hanno resistito davanti alla campagna che chiedeva lo scioglimento dell’Msi. Noi abbiamo avuto la fortuna di avere Giorgia, altri la fortuna di avere Giorgio Almirante”, ha affermato.

“Storia dell’Italia non ha parentesi, nostro compito è pacificare”

Noi abbiamo un grande compito, che non è solo quello che sta facendo bene il Governo di fare il bene dell’Italia, ma ne abbiamo anche un altro e qui il mio ruolo poteva essere ancora più forte: quello di pacificare questa nostra Nazione e questo dopoguerra che non finisce mai. Con questa infinita capacità di odio e di divisione, la storia d’Italia nel bene e nel male deve essere unica, non ci sono parentesi. Ci sono giudizi, ma non parentesi. Se non lo faremo noi non lo farà mai nessuno. Ma noi lo faremo”, ha aggiunto La Russa nel suo intervento.

La Russa: “Meloni migliore politica dal dopoguerra”

Con riferimento invece a Meloni, La Russa ha detto: “Abbiamo la più grande politica del dopoguerra, perché Giorgia ha delle capacità che forse aveva solo qualche politico della primissima epoca del dopoguerra, con la differenza che ha una capacità di stare nella politica internazionale, che anche chi era più bravo di lei nell’interno non ha mai avuto. Facendo la somma la considero la miglior politica del dopoguerra”.

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