Giorgia Meloni è intervenuta con un messaggio videotrasmesso al 50esimo anniversario della Niaf a Washington nel corso del Gala della National Italian American Foundation, l’associazione degli italo-americani. “Ci sono forze che cercano di dividerci, di ridefinire la nostra storia e di distruggere le nostre tradizioni condivise. La chiamano cultura ‘Woke’“, ha detto la premier. Queste forze, ha continuato la presidente del Consiglio in riferimento alle polemiche che negli anni precedenti hanno caratterizzato in America il Columbus Day, “cercano di cancellare la nostra cultura“. Il tentativo di cancellare negli Stati Uniti le celebrazioni di Cristoforo Colombo “è un tentativo di cancellare la storia fondamentale degli italoamericani e di negare il loro posto speciale nell’arazzo di questa nazione. Non glielo permetteremo“, ha aggiunto Meloni.
Meloni: “Niaf spina dorsale degli italoamericani“
“Per mezzo secolo, la Niaf è stata la voce incrollabile, il cuore pulsante e la spina dorsale della comunità italoamericana“, ha affermato la capa del governo. “Siamo qui per celebrare una tradizione forgiata nei quartieri più difficili, costruita con un lavoro onesto e sostenuta da una fede incrollabile nella famiglia, nella religione e nel futuro”, ha proseguito Meloni. “I vostri antenati non sono semplicemente sbarcato in America. Hanno contribuito a costruire e plasmare l’America di oggi e questa tradizione di eccellenza continua brillantemente”, ha detto ancora sottolineando, in riferimento ai rappresentanti delle tante aziende italiane presenti al Gala, che “una parte significativa del Pil italiano è proprio lì a Washington”.