Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a margine del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, nella sede della Prefettura di Milano, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al carabiniere ucciso nel Brindisino.
“Un grande dolore davvero per quello che è successo, al di là delle espressioni e della storia personale, era agli ultimi scampoli di una carriera gloriosa, ci ha profondamente addolorato. Solo in parte troviamo soddisfazione perché sono stati fermati responsabili, questo mi fa dire che la capacità di reazione del nostro sistema di forze di polizia, ancora una volta, segna un grande successo, ma questo non lenisce il dolore profondo che abbiamo nei confronti della famiglia e dell’arma” ha detto Piantedosi.
“Non si conoscono ancora tutti i dettagli, sembra ci fosse un tentativo di rapina – ha affermato Piantedosi -. Saranno sentite le persone presenti e i compagni della pattuglia, ma è prematuro parlare ora dei contorni”. “Sicuramente ci sono stati due conflitti a fuoco ed è ancora tutto da ricostruire”, ha concluso.