Voto unanime in Consiglio, il commento dell'assessore alla Protezione civile della Regione Marche
“Voglio ringraziare tutto il Consiglio regionale perché non è facile avere un voto unanime su una legge proposta da una Giunta regionale. In Aula c’è stato un apprezzamento complessivo. Questo per me è molto molto importante”. Queste le prime parole, a margine della chiusura del Consiglio, dell‘assessore alla Protezione civile della Regione Marche, Stefano Aguzzi (FI). “Dialogo e ascolto ma anche un testo interessante e vocato alla crescita – ha proseguito Aguzzi -. La legge regionale era vecchia di 24 anni e aveva bisogno di essere adeguata anche alle normative nazionali“. Cosa prevede la legge, lo ha spigato l’assessore: “Stabilisce il presidente a capo della Protezione civile, inserisce che si possa dichiarare in caso di necessità lo stato di emergenza regionale che prima non era previsto. Quando non ci sarà la possibilità di avere la dichiarazione di stato d’emergenza nazionale la Regione può mettere in campo delle attività che vanno a sopperire a questa eventuale manchevolezza. Poi si dà un grande interesse verso il volontariato. Si vuole portare a conoscenza la cittadinanza sull’attività della Protezione civile e sull’importanza del volontariato. Questo perché ci deve essere la consapevolezza di quanto fa e quanto riesce a portare in campo. Ma anche la sensibilizzazione perché sempre più persone possano aderirvi. C’è infatti un calo verso il volontariato a livello nazionale, soprattutto da parte dei giovani. Questa legge fa sì che si possa ricreare interesse e partecipazione. Ma anche dei centri operativi comunali – ha concluso -. E ovviamente una rispondenza a livello nazionale”.
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