La manifestazione in Piazza Cavour, davanti alla Corte di Cassazione
Dl Sicurezza, gli avvocati penalisti protestano a Roma contro il decreto legge adottato dal governo. Lo fanno in Piazza Cavour, davanti alla Corte di Cassazione, per accendere un faro su quello che considerano un provvedimento dannoso per via dell’introduzione di molti nuovi reati tra cui la tanto discussa fattispecie di “rivolta all’interno di un istituto penitenziario”.
“La formula che è stata escogitata dal governo con questo decreto legge”, dichiara il presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane Francesco Petrelli, “E cioè più carcere uguale più sicurezza è una truffa delle etichette. La sicurezza si persegue con ben altri strumenti. Non introducendo 14 nuovi reati, o con aumenti sconsiderati di pena o con nuove ostatività che non faranno altro che aumentare il sovraffollamento delle già disastrate carceri del nostro Paese”.
A rappresentare i penalisti del foro della Capitale in piazza c’è Giuseppe Belcastro, il presidente della Camera Penale di Roma: “Un decreto che desta enormi perplessità. L’opposizione non può che essere chiara e decisa. Un decreto che rosicchia pezzi di libertà in cambio di una sicurezza che non è in realtà sicurezza ma una narrazione un po’ dopata rispetto a fenomeni che non allarmano come ad esempio la pacifica manifestazione del dissenso da parte dei detenuti”.
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