Viminale, Salvini sente Piantedosi: “Stima e amicizia, non porterò problemi al governo”

Viminale, Salvini sente Piantedosi: “Stima e amicizia, non porterò problemi al governo”
Foto Guido Calamosca/LaPresse 20-05-2023 Bologna, Italia – Cronaca conferenza con Il ministro Matteo Salvini per fare il punto sull’alluvione dell’emilia romagna presenti Stefano Bonaccini, Piantedosie tutto lo staff operativo per coordinare le operazioni di soccorso May 20, 2023 Bologna Italy – News conference with Minister Matteo Salvini to take stock of the floods in Emilia Romagna present Stefano Bonaccini, Piantedosi and all the operational staff to coordinate the rescue operations

Tajani: “Grande considerazione per Piantedosi”. Il titolare dell’Interno: “Fuori dal ministero ambirei solo ad un ruolo all’Avellino Calcio”

Matteo Salvini si è detto “a disposizione” per un ritorno al Viminale. Ma Antonio Tajani lo gela: “Grande considerazione del ministro Piantedosi, sta lavorando benissimo”. Il dibattito nella maggioranza è aperto e il ministro dell’Interno ribatte: “Fuori dal ministero ambirei solo ad un ruolo all’Avellino Calcio. È l’unica passione che coltivo al di fuori del Viminale”.

Governo, fonti Lega: “Salvini stima Piantedosi, non porterà problemi”

Poi fonti della Lega fanno sapere: “Matteo Salvini e Matteo Piantedosi si sono sentiti oggi: tra i due c’è stima, amicizia e sintonia. Il feeling umano, professionale e politico non verrà mai meno e non è in discussione. Salvini è impegnato nel suo lavoro al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, la richiesta del congresso della Lega rispetto al Viminale è molto chiara in un’ottica puramente costruttiva e che in nessun caso potrà portare problemi al governo“. 

Governo, Barelli (FI): “Salvini al Viminale? Auspicio, non realtà”

“Proprio Salvini ha parlato di dati sull’occupazione e sull’export positivi. La situazione internazionale è delicata. Capisco le legittime aspirazioni, ma il Paese viene prima. Una cosa è l’auspicio, un’altra la realtà”. Così, in un’intervista al Corriere della Sera, il capogruppo di Forza Italia alla Camera Paolo Barelli in merito alle parole del vicepremier Matteo Salvini e alla sua disponibilità per il Viminale. Quanto all’ipotesi di un confronto fra Salvini e Meloni “non credo che lei ne sia contenta. E in un momento difficile per immigrazione e sicurezza non si possono aprire crepe sulla credibilità“. Poi sull’attuale ministro dell’interno ha sottolineato: “Piantedosi è un tecnico molto esperto, voluto dalla Lega. Uno dei ministri migliori. Guai a generare dubbi di inadeguatezza”. E ha aggiunto: “Salvini ha già un ministero di grande responsabilità, che dovrà gestire gran parte dei fondi Pnrr. Non vedo la necessità di rimescolare le carte”.

Governo, Durigon (Lega): “Salvini torni al Viminale, serve guida politica”

“Durante un congresso c’è una attività di partito con una visione sul presente e sul futuro. Salvini ha subito una enorme ingiustizia se pensiamo prima alle chat di Palamara (‘dobbiamo fermarlo a tutti i costi’) e poi a un processo, quello Open Arms di Palermo, iniquo e ingiusto che si è concluso con un’assoluzione piena. Va ridato a Salvini ciò che gli è stato tolto. Piantedosi ha lavorato con il nostro segretario in passato e sta facendo il suo, ma in questo momento di grande insicurezza nel Paese e di immigrazione clandestina ancora troppo fuori controllo c’è bisogno di una forza politica al ministero dell’Interno”. Così il vicesegretario della Lega, Claudio Durigon, ad Affariitaliani.it a proposito della richiesta arrivata dal congresso di Firenze che Matteo Salvini, riconfermato segretario federale fino al 2029, torni al ministero dell’Interno. “Serve una volontà politica con la P maiuscola e serve quindi che Salvini torni al Viminale. Questa è la posizione chiara e netta della Lega”, ha aggiunto.

Governo, Magi (+Eu): “Salvini al Viminale? È ‘Papeete 2, la vendetta’”

“Matteo Salvini avrebbe dovuto aprire il congresso della Lega chiedendo scusa a tutti gli italiani per i dazi di Trump che colpiranno duramente l’economia italiana ed europea. E invece, l’acclamato segretario, si dice ‘disponibile’ per un ritorno al ministero dell’Interno: in pratica Salvini scaccia Piantedosi dal Viminale e prepara il ‘Papeete 2 – la vendetta’: una risposta a chi dice che il governo Meloni è compatto, è stabile e non litigioso”. Lo afferma il segretario di Più Europa Riccardo Magi. “Un’altra tegola sulla credibilità della nostra premier, che vuole andare a negoziare da Trump senza però avere una linea chiara, senza una idea, e a questo punto, forse senza nemmeno una maggioranza in Parlamento. Quanto a Salvini, non si capisce per quali motivi e per quali meriti pensa di essere adatto a quel ruolo. La sua esperienza al ministero dell’Interno nel Conte 1 è stata disastrosa e i casi Diciotti e Open Arms rappresentano tutt’ora una vergogna tutta Made in Italy”, conclude Magi.

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