In un messaggio con l'indagato Oggioni diceva: "Dobbiamo far cadere la Giunta"

L’assessore alla Casa del Comune di Milano Guido Bardelli ha rassegnato le sue dimissioni. Lo comunica Palazzo Marino in una nota in cui precisa che “questa mattina il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha incontrato a Palazzo Marino l’assessore alla Casa Guido Bardelli, il quale ha manifestato l’intenzione di rimettere l’incarico a lui affidato”. “Per rispetto istituzionale, lunedì 10 marzo, l’assessore Bardelli intende spiegare i motivi della sua decisione al Consiglio comunale. A valle di ciò, le sue dimissioni saranno formalizzate”, prosegue la nota.

L’esponente della Giunta Sala era stato intercettato in chat su Whatsapp con Giovanni Oggioni, l’ex dirigente dell’Urbanistica del Comune di Milano, ai domiciliari per corruzione, frode processuale e falso, in cui parlava della necessità di “far cadere la giunta”. E Oggioni “si dichiara estraneo a certo discorsi così come configurati”. A parlare è Giovanni Brambilla Pisoni, che assiste Giovanni Oggioni insieme a Eugenio Bono.

Oggioni “non sta per niente bene, è molto depresso, non è nelle migliori condizioni, in questo momento, per far fronte a questa situazione”, ha aggiunto il legale. In merito all’ipotesi del reato di corruzione, Brambilla Pisoni ha evidenziato che è “la prima volta che viene contestato” e ha aggiunto di aspettarsi altro da “altri procedimenti che non fanno riferimento sempre e necessariamente solo a Oggioni”

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