Il Ministro propone di passarla dal 22 al 10%, ironia Pd: "Meno male che se il popolo ha fame abbassiamo costo dei molluschi"
Abbassare dal 22 al 10% l’Iva sulle ostriche che meglio di altri molluschi resistono al granchio blu. È l’impegno del ministro Francesco Lollobrigida. “Le ostriche sono un bene di lusso perché sono care, non perché la natura le ha fatte di lusso. E quindi avere anche la possibilità di una fiscalità in linea con quella europea vuol dire mettere i nostri acquacoltori nella condizione di competere alla pari e questo è lo sforzo che stiamo facendo”, spiega il ministro Francesco Lollobrigida durante l’iniziativa presso il ristorante del Senato del consorzio pescatori di Goro, con degustazioni di ostriche.
“L’obiettivo e l’impegno che abbiamo assunto è quello di abbassare l’Iva per contrastare il prezzo e mettere più utenti possibile nella condizione di poter accedere a questo prodotto che non deve essere di lusso – aggiunge – perché è un prodotto sano che viene da un prezioso lavoro degli acquacoltori”. “In questo caso ovviamente si tratta di ostriche di allevamento che possono mettere in condizione di creare ricchezza e reddito per queste categorie che sono per noi strategiche ed importanti”.
Il Pd: “Popolo ha fame? Meno male che abbassiamo l’Iva sulle ostriche”
“Meno male che in questi tempi cupi è ricomparso il ministro Lollobrigida con il suo (involontario) umorismo. Il popolo ha fame? Abbassiamo l’IVA sulle ostriche!” Così su X Antonio Misiani, responsabile Economia nella segreteria nazionale del Pd.
Meno male che in questi tempi cupi è ricomparso il ministro #Lollobrigida con il suo (involontario) umorismo. Il popolo ha fame? Abbassiamo l’IVA sulle #ostriche! pic.twitter.com/jVlGFBNgJh
— Antonio Misiani (@antoniomisiani) March 4, 2025
Lollobrigida: “Ridicolizzano la risposta ma erano d’accordo”
“Comici aggiunti senza lo spessore di chi fa satira. Con chi ce l’ho? Lo capirete leggendo. Oggi ho incontrato i pescatori e acquacoltori di Goro, comune dell’Emilia Romagna che vive di pesca e del suo indotto. Il Granchio Blu ha devastato le loro produzioni e il governo insieme alle regioni coinvolte è intervenuto in loro sostegno con provvedimenti e risorse ingenti. Tra le altre cose i pescatori hanno chiesto di rendere competitivo il settore di produzione delle ostriche intervenendo sulla fiscalità che oggi li vede in condizione di svantaggio sui loro competitori europei”. Così sui social il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida che oggi ha parlato dell’opportunità di abbassare l’Iva sulle ostriche. “Le ostriche – sottolinea – resistono molto meglio all’aggressione del Granchio Blu e sono una speranza per il settore che ovviamente non deve rinunciare alla venericoltura e alla mitilicoltura. La richiesta di ridurre l’Iva viene dai pescatori e dallo stesso Commissario per il Granchio blu Prefetto Caterino. Ma la cosa più stupefacente che voglio segnalare è che alcuni partiti che provano a ridicolizzare questa proposta ne sono, nei fatti, apertamente sostenitori“.
L’ironia di Italia Viva: “Come Maria Antonietta”
Italia Viva ironizza sulla proposta del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida di abbassare l’Iva sulle ostriche con un post su Instagram: in un fotomontaggio il volto del ministro è stato apposto sul corpo di Maria Antonietta d’Asburgo-Lorena a cui è falsamente attribuita la frase ‘Se non hanno pane, che mangino brioche’. La celebre citazione è stata rimodulata per l’occasione diventando: ‘Maestà il popolo ha fame! Date loro le ostriche!’.
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