Con 165 voti favorevoli, 105 contrari e 3 astenuti, l’aula della Camera ha approvato il dl Milleproroghe. Il testo, già approvato dal Senato, diventa quindi legge. Arriva così la riammissione per i decaduti della rottamazione quater, lo slittamento di due anni dell’ingresso dei tifosi nelle società di calcio. Sullo slittamento della sugar tax il governo si è impegnato con un altro provvedimento, e l’obbligo di assicurare le aziende contro i danni da calamità scatterà da aprile. Nessun modifica è stata apportata nel passaggio alla Camera, mentre al Senato è stata trovata anche una soluzione per salvare la stagione estiva dei bagnini non ancora maggiorenni; con un emendamento della Lega arrivano 130mila euro per il Giubileo a Pietralcina, il paese di Padre Pio; rinviato anche l’obbligo per le aziende che riducono la quantità di prodotto di segnalarlo sulle confezioni.
POLIZZE PER DANNI DA CALAMITÀ – Non ci sarà una proroga ulteriore dell’obbligo per le imprese di stipulare assicurazioni contro i rischi catastrofali, che scatterà ad aprile come previsto dal decreto, che ha concesso una mini-proroga al 31 marzo del termine, che altrimenti sarebbe scattato a fine 2024. Non è passato l’ulteriore rinvio, inizialmente caldeggiato in maniera bipartisan. Nel testo uscito dal Cdm del 9 dicembre è anche prevista la nuova proroga di 4 mesi per lo scudo erariale, che solleva gli amministratori pubblici da responsabilità contabili nei casi di colpa grave.
MULTE – Annullate le sanzioni da 100 euro ai no-vax: i procedimenti non ancora conclusi sono definitivamente interrotti, mentre le sanzioni pecuniarie già irrogate sono annullate. I permessi di soggiorno per i cittadini in fuga dalla guerra in Ucraina, in scadenza al 31 dicembre 2024 “possono essere rinnovati, previa richiesta dell’interessato, fino al 4 marzo 2026”.
RIAPRE LA ROTTAMAZIONE MA SOLO PER I DECADUTI – Il principale nodo politico lungo il cammino del Milleproroghe è stato sciolto a Palazzo Madama con un accordo che ha limitato la riapertura della rottamazione ai soli decaduti: chi ha aderito alla definizione agevolata delle cartelle prevista dalla manovra del 2023 ma è perso il beneficio per non aver pagato una o più rate, o averlo fatto in ritardo, potrà essere riammesso inviando la dichiarazione entro il 30 aprile 2025 e pagando da luglio. Saltata invece la proroga del concordato preventivo biennale, previsto da un emendamento dei relatori poi ritirato dopo le proteste dell’opposizione.
TIFOSI NEI CDA – Slitta di due anni la costituzione della consulta dei tifosi nei cda delle società sportive: questo il punto di caduta trovato dalla maggioranza dopo un acceso confronto in commissione. Il decreto sposta il termine dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2025, ma l’emendamento approvato in commissione prevede un ulteriore rinvio a fine 2027.
ETICHETTE – Slitta di sei mesi, dal primo aprile al primo ottobre di quest’anno, l’obbligo per i produttori di esporre una etichetta sui prodotti di consumo confezionati che, a parità di prezzo, siano stati ridotti nella quantità. La norma introdotta a dicembre con la legge per la concorrenza, prevede che i produttori informino il consumatore che “questa confezione contiene un prodotto inferiore di x (unità di misura) rispetto alla precedente quantità”.
TASER – Viene estesa a tutti i comuni, compresi quelli più piccoli, sotto i 20mila abitanti, la possibilità di avviare la sperimentazione del taser per le polizie locali.