“Ho ribadito al mio omologo tunisino” Mohamed Ali Nafti “che l’Italia vuole essere un ponte fra la Tunisia e l’Ue”. Lo ha affermato il vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso di una conferenza stampa alla Farnesina con il ministro degli Esteri tunisino. “Consideriamo la Tunisia un paese sicuro e amico. Contribuiamo alla sua crescita e lavoriamo insieme per contrastare l’immigrazione irregolare e i trafficanti di esseri umani”, ha aggiunto Tajani spiegando: “Vogliamo rafforzare il partenariato economico con la Tunisia, per questo abbiamo concordato di organizzare un business forum a Tunisi”.
Nel corso dell’incontro, ha precisato il ministro degli Esteri, “sono anche state firmate due importanti intese: la prima per la conversione delle patenti di guida dei tunisini in Italia, la seconda nel campo della transizione energetica, per favorire le iniziative di interconnessione energetica e la promozione delle rinnovabili in Tunisia”. Inoltre, è stata siglata una dichiarazione congiunta relativa a iniziative di cooperazione allo sviluppo per il periodo 2025-2027, con l’impegno da parte italiana a finanziare progetti fino a 400 milioni di euro.
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