Pene fino a 5 anni di carcere per danneggiamento all'interno di ospedali e strutture sanitarie

Via libera dell’Aula del Senato con 75 voti favorevoli, nessun contrario e 44 astensioni, al decreto contro le aggressioni al personale sanitaria. Come annunciato nelle dichiarazioni di voto le opposizioni si sono astenute. Il provvedimento, che scade il 30 novembre, passa all’esame della Camera.

Pene fino a 5 anni di carcere per danneggiamento all’interno di ospedali e strutture sanitarie

Il decreto nasce sull’onda di recenti casi di aggressione a medici e infermieri in ospedali e pronto soccorso. Introduce il reato di danneggiamento commesso all’interno o nelle pertinenze di strutture sanitarie con violenza alla persona o con minaccia, punito con il carcere fino a 5 anni. Prevede inoltre l’arresto obbligatorio in flagranza e, a determinate condizioni, l’arresto in flagranza differita per i delitti di lesioni personali commessi nei confronti di professionisti sanitari, socio-sanitari e dei loro ausiliari, nonché per il reato di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria.

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