Il presidente della Repubblica a Bologna: "Incidenti sul lavoro? Non ci sono più parole, serve sicurezza"
“La Costituzione era il progetto per la trasformazione dell’Italia, una volta conquistata la libertà e scelto di procedere sul terreno dei diritti sociali come parte essenziale della condizione di cittadinanza”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla Biennale dell’economia cooperativa, a Bologna, dove è stato accolto da un lungo applauso. “E’ una Costituzione ‘antifascista’, che si fonda sulla lotta di Liberazione, matrice di libertà e democrazia”, ha aggiunto il Capo dello Stato.
Mattarella ha poi sottolineato: “Desidero rivolgere un pensiero di solidarietà alla città che ci ospita, ai familiari della vittime dell’alluvione e del gravissimo incidente mortale sul lavoro di ieri, ennesima tragedia sul lavoro. Non vi sono più parole adeguate per esprimere l’allarme e l’angoscia per gli incidenti che colpiscono chi sta lavorando, per l’insufficienza della sicurezza per chi lavora”.
Maltempo, Mattarella: “Serve impegno straordinario con misure rapide”
“Desidero rivolgere un pensiero di solidarietà” anche “alle famiglie che stanno soffrendo le conseguenze del maltempo. Le alluvioni stanno colpendo queste terre con una frequenza e una intensità che non conoscevamo. Conseguenza evidente di mutamenti climatici”, ha detto ancora il Capo dello Stato. “Ma i drammi a cui sono costrette migliaia di famiglia sono anche conseguenza di trasformazioni intervenute da decenni nei territori. E’ necessario – ha sottolineato – un impegno di carattere straordinario che coinvolga istituzioni e società civile, imprese e cittadini e che non sottovaluti la necessità di misure rapide di salvaguardia”.
Mattarella, intanto, ha incontrato in Prefettura a Bologna il presidente facente dell’Emilia Romagna Irene Priolo, e il sindaco di Bologna Matteo Lepore, per informarsi sulla situazione e dei danni causati dal maltempo di questi giorni. Il Capo dello Stato si è informato sul numero e la situazione degli sfollati e ha definito questi fenomeni di maltempo “di portata intollerabile” da quando “è cambiato il clima”.
Imprese, Mattarella: “Le cooperative protagoniste dell’edificazione della Repubblica”
Nel corso del suo intervento alla Biennale dell’economia cooperativa, il presidente della Repubbica ha poi osservato: “Venite da una lunga storia. Siete parte della storia d’Italia. Anche questa è una ricchezza. Storia di sacrifici, di progressi, di drammatiche cadute come l’avvento del fascismo, nel segno di una cieca violenza. Lo ha ricordato Fabrizio Galavotti. Violenza che individuò come bersaglio proprio i lavoratori riuniti nelle cooperative. Motrici di cambiamento, fattori di equilibrio e di inclusione, strumenti di promozione di uguaglianza, elementi del capitale sociale del Paese: il movimento cooperativo, le cooperative, sono protagoniste nell’edificazione della Repubblica”.
Quirinale: Mattarella, “La cooperazione sia pungolo per un sistema economico di qualità”
“La coesione sociale – ha proseguito Mattarella – passa attraverso criteri che vedono il principio lavorista come premessa, in collegamento con il principio personalista, secondo la lezione di Costantino Mortati, per il quale il lavoro costituisce espressione della personalità sociale della persona umana”. “La cooperazione, e più in generale l’economia civile, sono davanti a una sfida. Essere più di un pungolo di qualità per l’intero sistema economico. Produrre risultati, nei diversi campi di attività, che portino vantaggio al modello sociale. Questo richiede innovazione, intelligenza, coraggio”, ha aggiunto il Capo dello Stato.
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