Chi è la nuova prima cittadina del capoluogo molisano

Marialuisa Forte è il primo sindaco donna di Campobasso, capoluogo del Molise. Ha ottenuto la vittoria al ballottaggio alle elezioni amministrative con il 51% delle preferenze, circa 400 voti di vantaggio sull’avversario Aldo De Benedittis, candidato unitario del centrodestra. Forte ha 61 anni ed è alla sua prima esperienza politica. Non ha tessere di partito e non ha intenzione di prenderne, ha dichiarato: “Voglio continuare a interpretare l’unitarietà della coalizione”.

Una vita dedicata alla scuola, la sua: si è laureata in Lettere alla Sapienza di Roma, ha avuto una lunga carriera come docente e poi come preside, raggiungendo il vertice dell’IPIA Montini-Cuoco di Campobasso e quindi la nomina di  vice Provveditore agli Studi, incarico dal quale è in aspettativa. È sposata con Maurizio Mastropietro, funzionario INPS ed ex consigliere comunale di Campobasso con Augusto Massa sindaco, non ha figli e le piace camminare a piedi. “Prendo l’auto il meno possibile, una città al cui governo ci si candida si deve conoscere e scoprire anche così”.

La vittoria al ballottaggio l’ha emozionata e fatta piangere. “La sua genuinità è la sua forza, è una donna che non teme di mostrare il suo lato umano” dicono i suoi amici politici, primi fra tutti il segretario del Pd Molise Ovidio Bontempo e l’ex sindaco di Campobasso del M5S Roberto Gravina. Al primo turno, l’8 e il 9 giugno, ha riportato il 32% delle preferenze. Successivamente ha stipulato un accordo politico-programmatico con il Cantiere Civico di Pino Ruta, ex candidato sindaco indipendente a Campobasso, che oggi ha festeggiato con lei la vittoria in Piazza Municipio.

Marialuisa Forte è stata sostenuta da tre liste: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra. È stata indicata come sintesi del cosiddetto “Campo Largo”, e per lei sono stati a Campobasso sia Elly Schlein che Giuseppe Conte. Ora deve affrontare la sfida della governabilità, poiché può contare in Consiglio su 10 seggi del fronte progressista e su 5 del Cantiere Civico, contro i 17 seggi ottenuti dalle liste che hanno sostenuto Aldo De Benedittis. “Sono pronta a dialogare e a collaborare con tutti, anche con il centrodestra. Campobasso è un bene di tutti e dobbiamo orientarci sui programmi”, ha dichiarato la neo sindaca subito dopo la vittoria. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata