Il capogruppo Fi al Senato: "La nostra forza è sapere qual è il nostro limite"

 “Ci tengo allo 0% che ci veniva attribuito”. Così Maurizio Gasparri, a margine della conferenza stampa di Antonio Tajani con cui ha commentato i risultati delle europee il giorno dopo della chiusura delle urne, ironizzando sui pronostici sfavorevoli che i commentatori attribuivano a Forza Italia: “Siamo stati denigrati, massacrati, non prenderanno il 4%”, rimarca il capogruppo al Senato di Forza Italia, che poi invia una stoccata a Matteo Renzi: “La nostra forza è anche sapere qual è il nostro limite. Molti invece che dicevano ‘votate per me, così Draghi farà il presidente della commissione europea’ lo trovate all’autogrill di Fiano, ci passa spesso”. “Renzi calando che ‘callo’ si fa?”, continua quindi Gasparri, secondo cui “se la Bonino si fosse presentata per conto suo” avrebbe probabilmente “avuto più successo. L’incontro con Renzi è una catastrofe”. “Oggi il 10% ci fa considerare i veri protagonisti delle elezioni. Lo sanno tutti, anche quelli che hanno scritto cumuli di cazzate”, attacca il senatore forzista, scherzando poi dicendo che avrebbe passato il pomeriggio scrivendo ai giornalisti che avevano pronosticato un insuccesso per Forza Italia.

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