Il leader di Azione: "La Lega si sgancerà dal sostegno a Kiev"

“Come Azione pensiamo che la questione ucraina sia dirimente. Noi siamo gli unici che dicono chiaramente che l’Ucraina debba poter utilizzare le armi occidentali per colpire le basi russe da cui partono gli attacchi”. Sono le parole di Carlo Calenda in conferenza stampa nella sede della Stampa Estera a Roma. L’ex ministro si lancia anche su una previsione sulla spaccatura del governo: “Da questa posizione sono scappati tutti i partiti italiani, perché ci sono le elezioni. Vedremo cosa faranno dopo le elezioni. Io penso che il governo Giorgia Meloni entrerà in crisi sull’Ucraina perché la Lega si sgancerà dal sostegno all’Ucraina, e lo sta già facendo. Così come la sinistra è divisa per le posizioni di Conte o per le idee di Tarquinio nel Pd”.

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