E sul 'Caso Toti' la premier aggiunge: "Dimissioni? Solo lui conosce verità e può rispondere"

Giorgia Meloni è stata ospite di ‘In Mezz’ora’, programma di Rai3 condotto da Monica Maggioni. La presidente del Consiglio ha affrontato diversi argomenti centrali della politica nazionale e internazionale: dal caso Toti alla riforma del premierato, dalle elezioni europee alla questione migranti passando per il conflitto in Ucraina.

La premier, in particolare, ha commentato le parole di Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, che di recente ha invitato gli alleati a eliminare le restrizioni sull’uso delle armi da parte di Kiev per colpire obiettivi militari all’interno della Russia. “Non so perché il segretario Nato Stoltenberg dica una cosa del genere, penso che bisogna essere molto più prudenti, fermo restando che la Nato deve mantenere la sua fermezza”, ha detto Meloni. 

Ucraina, Meloni: “Senza sostegno a Kiev guerra imperialista più vicina a noi”

“E’ come se chi sostiene l’Ucraina vuole la guerra e chi invece non la sostiene vuole la pace. Io penso sia esattamente il contrario”, ha aggiunto Meloni sempre sul conflitto in est Europa. “Se noi avessimo consentito quella guerra imperialista la guerra sarebbe arrivata più vicina a noi. Chi ha aiutato l’Ucraina sta fermando la guerra”.

Ucraina, Meloni: “Controproducente racconto Europa su orlo conflitto”

“Fermo restando che la guerra porta sempre delle incognite mi pare controproducente il racconto allarmante per cui l’Europa sarebbe sull’orlo di un conflitto di portata sempre più ampia. È irresponsabile chi in politica alimenta questo racconto per raggranellare qualche voto in campagna elettorale. Soprattutto quando a dirlo sono quelle forze politiche che sono per non aiutare l’Ucraina”, ha aggiunto Meloni.

Europee, Meloni: “Alleanze? Voglio maggioranza centrodestra, no patenti di presentabilità”

“Non sono abituata a dare le patenti di presentabilità, sarà perché a me sono state data per una vita. Queste cose le decidono i cittadini. Il mio obiettivo è costruire una maggioranza diversa, di centrodestra, mandare la sinistra all’opposizione anche in Europa”, ha aggiunto Meloni interpellata sulla possibilità di un’alleanza in Europa con l’estrema destra. “Penso che le maggioranza arcobaleno producono solo compromessi al ribasso”, ha poi sottolineato la premier.

Caso Toti, Meloni: “Dimissioni? Solo lui conosce verità e può rispondere”

“In merito alle dimissione di Giovanni Toti, solo lui può dare una risposta, solo lui conosce la verità”, ha poi sottolineato Meloni rispondendo a una domanda sulle eventuali dimissioni del presidente della Liguria. “Finchè non ho tutti gli elementi non posso dare una risposta seria”, ha aggiunto.

Premierato, Meloni: “Non temo referendum e non sarà su di me”

Non mi fa paura il referendum e non lo considererò mai un referendum su di me”, ha poi detto Meloni tornando sulla sua affermazione, ‘o la va o la spacca’ in merito alle riforme istituzionali. “Era perché mi hanno chiesto se poteva portarmi dei problemi se la riforma non passa… se non passa è perché gli italiani non l’avranno condivisa”, ha spiegato. “Io arrivo alla fine dei cinque anni e chiederò agli italiani di essere giudicata”, ha concluso la premier.

Migranti, Meloni: “Sinistra temeva Guantanamo ora si lamenta dei ritardi”

“Mi fa ridere che la sinistra parlava di Guantanamo, ora si lamenta dei ritardi nei lavori”, ha affermato invece la premier in riferimento all’accordo con l’Albania sui migranti.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata