Roma, 17 giu. (LaPresse) – “Questa non è altro che una nuova escalation della tensione”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando le parole del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, che – intervistato dal Telegraph – ha affermato che i Paesi dell’Alleanza stanno discutendo per schierare più armi nucleari in standby mentre Mosca continua a minacciare l’uso di questi armamenti in Ucraina. Vladimir Putin, ha sottolineato Peskov, a differenza dei leader occidentali “non tocca mai di propria iniziativa” le questioni riguardanti le armi nucleari ma lo fa solo “quando risponde alle domande di qualcuno, alle domande dei giornalisti, compresi quelli stranieri”. Per Peskov, tra l’altro, le parole di Stoltenberg contraddicono gli esiti del summit in Svizzera sull’Ucraina “che affermano, se non sbaglio, l’inammissibilità di tale retorica”.

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