Il ministro delle Infrastrutture dopo l'approvazione in Cdm del decreto: "Regolarizza le piccole difformità"

Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto: approvato in Consiglio dei ministri il decreto Salva-Casa”. Lo scrive sui social il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, dopo il via libera in Cdm al provvedimento.

“Tra le misure – spiega Salvini –, l’inserimento nel criterio di edilizia libera per Vetrate Panoramiche Amovibili, tende e altre opere di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, l’ampliamento delle tolleranze costruttive ed esecutive, la semplificazione dell’accertamento di conformità eliminando la doppia conformità (che d’ora in poi verrà richiesta solo nei casi più gravi) e la fine del paradosso del silenzio rigetto, con l’introduzione del silenzio assenso: vale a dire che se l’Amministrazione non risponde, entro i termini prestabiliti, l’istanza si considera accettata. Viene semplificato inoltre li cambio di destinazione d’uso di singole unità immobiliari, nel rispetto delle normative di settore e di eventuali specifiche condizioni comunali”.

Un decreto di buonsenso che regolarizza piccole difformità, liberando finalmente gli uffici comunali da milioni di pratiche edilizie e restituendo il pieno utilizzo degli immobili ai legittimi proprietari. Lega sempre a difesa delle case degli italiani!”, conclude il segretario del Carroccio. 

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