Il ministro delle Imprese al Salone del Mobile: "Questa è la sfida della politica industriale europea"

(LaPresse) “Certamente sì”. È come ha risposto il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ai giornalisti che chiedevano su un possibile ritorno del nucleare nel 2024. “Questo è il governo del fare ciò che serve all’autonomia strategica dell’Europa, la sua crescita, il suo sviluppo, il suo lavoro, la sua impresa. Questo riguarda l’energia”, ha sottolineato il ministro a margine della cerimonia di inaugurazione del Salone del Mobile di Milano. “Penso che la guerra della Russia in Ucraina, e le conseguenze sugli approvvigionamenti energetiche dell’Europa, sia una lezione per tutti. Questo riguarderà le materie prime critiche che servono a realizzare la tecnologia digitale green, a realizzare pannelli fotovoltaici, impianti eolici, batterie elettriche, chip e semiconduttori”, ha proseguito Urso. “Per questo tra qualche settimana presenteremo in Consiglio dei Ministri insieme al ministro Pichetto Frattin un decreto legge in sintonia con regolamento europeo sulle materie prime critiche per essere pronti a riaprire le miniere e estrarre dal nostro sottosuolo quelle che serve, a vincere la sfida della transizione ecologica e digitale e lavorare le materia critiche in questo Paese. L’Europa deve passare dalla logica dei consumi a quella della produzione. E questa è la sfida della politica industriale europea che, con gli altri nostri partner, indicheremo alla prossima commissione per i prossimi cinque anni”, ha concluso.

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