Il vicepremier a Torino: "Il cittadino paga, il Comune incassa e il mercato riparte"
“Sulla casa stiamo lavorando non per condonare abusi esterni, ma per aiutare milioni di famiglie che non riescono a comprare o vendere la loro abitazione. Tutto quello che è all’interno delle abitazioni magari da dieci, venti, quarant’anni, e riguarda la maggior parte delle case italiane, sta bloccando gli uffici comunali e per quanto mi riguarda va regolarizzato. Il cittadino paga, il Comune incassa e il mercato riparte. Mi sembra una cosa assolutamente ragionevole, che non riguarda ovviamente le zone sismiche, quelle archeologiche, le ville abusive lungo i fiumi, sulle spiagge o sulle pendici dei vulcani”. Così Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, al margine del convegno “Autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario” in corso presso il Museo dell’Automobile di Torino.
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