Pierluigi Biondi: "Rappresenta un elemento intorno a cui ricostruire il tessuto sociale della nostre comuità"

Vi garantiamo che saremo all’altezza del compito che oggi ci assegnate“. Lo ha detto Pierluigi Biondi, sindaco de L’Aquila, città eletta Capitale italiana della Cultura 2026. “Grazie per questo onore che rendete non solo alla città dell’Aquila ma a un territorio molto più ampio che va dal cratere sismico fino alle aree appenniniche che nei secoli hanno subito una grande spoliazione, una perdita di centralità”, ha spiegato durante la cerimonia di proclamazione. “L’Aquila è una città che si avvia a celebrare i 15 anni dal terremoto, un evento che mi ha colpito come sindaco, cittadino e come rappresentante di una comunità locale che ha sofferto tantissimo. Il riconoscimento – ha aggiunto – non può essere un risarcimento, perché non può esserci un risarcimento, ma rappresenta un elemento intorno a cui ricostruire il tessuto sociale della nostre comuità. La cultura non è un elemento accessorio nel percorso che stiamo facendo, è un elemento fondamentale efondante, è il recupero dell’identità e voglia di emancipazione, ma anche proiezione nel futuro”. Bondi ha concluso il suo intervento con “Viva l’Italia”.

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