Il leader di Azione ha parlato di "legame con Putin" di Salvini. Alla 'minaccia' di azione legale risponde: "Querelami sul serio, ti aspetto"
Calenda all’attacco della Lega sul caso Navalny, e il Carroccio minaccia querela. “Matteo Salvini non ha ritenuto di dire una parola sull’assassinio di Navalny. Il legame con Putin e il suo partito rimane forte. E questo sarà uno dei grandi problemi dopo le elezioni europee che inciderà sulla tenuta del Governo. Stesso problema rappresenta Conte per il così detto ‘Campo largo’. La politica estera sta mandando in frantumi il bipolarismo” ha scritto sui social il leader di Azione.
“Carlo Calenda mente o non sa di cosa parla: il comunicato con il cordoglio di Matteo Salvini e della Lega per la morte di Navalny è di ieri pomeriggio e si parla di scomparsa ‘sconcertante’ su cui fare ‘piena luce’. Questa volta, oltre alla smentita, Calenda riceverà anche una querela” replica in una nota la Lega.
Pronta la contro-replica di Calenda: “Matteo Salvini querelami sul serio, non come Landini che lo minaccia e basta. Così facciamo un bel confronto sui legami tra Lega e Putin. Ti aspetto“.
Lega manderà delegazione a manifestazione lunedì a Roma
La Lega manderà una delegazione alla manifestazione organizzata lunedì in onore di Alexei Navalny a Roma. Lo fa sapere il partito di via Bellerio.
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