Il Senato illuminato con Tricolore e bandiere a mezz'asta. Ok unanime dalla Camera a pdl su promozione conoscenza delle foibe
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, partecipa al Quirinale alle celebrazioni del ‘Giorno del Ricordo’ per la tragedia delle Foibe e dell’esodo degli italiani fiumani, istriani e dalmati, che cade domani. Lo comunica palazzo Chigi rendendo nota l’agenda della premier. Alla cerimonia partecipano anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, e diversi ministri. L’incontro ha preso il via con la proiezione di un estratto di un documentario sul dramma delle Foibe.
Meloni sabato mattina (alle 10.30) sarà invece a Trieste per la cerimonia solenne del ‘Giorno del Ricordo’ al Monumento nazionale Foiba di Basovizza. Infine, sarà presente alle 13 all’inaugurazione del ‘Treno del Ricordo’ che si terrà al binario 1 della Stazione centrale di Trieste.
Senato illuminato con Tricolore e bandiere a mezz’asta
Il Senato aderisce alle iniziative previste per il Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale, illuminando con il Tricolore la facciata di Palazzo Madama dalle ore 21 di venerdì fino all’alba di domenica 11 febbraio ed esponendo le bandiere a mezz’asta.
Montecitorio sabato si illumina con il tricolore
In occasione del Giorno del ricordo e dell’esodo giuliano-dalmata, sabato 10 febbraio, dalle ore 18 e fino all’una di domenica, la facciata di Montecitorio si illumina con il tricolore.
La Russa: “Per 50 anni dramma dimenticato, oggi ha rispetto che merita”
“Una legge dello Stato ha fissato per il 10 febbraio la giornata per onorare la memoria di coloro che hanno perso la vita nella foibe e di quanti hanno dovuto affrontare il dolore per l’esodo istriano e giuliano-dalmata. Una legge approvata praticamente all’unanimità”. Lo ha ricordato il presidente del Senato Ignazio La Russa intervenendo in Aula sul Giorno del Ricordo e sottolineando come “tra qualche difficoltà, ogni hanno di più, la ricorrenza sta acquisendo la consapevolezza che merita. Ma non posso dimenticare che per 50 anni il dramma delle foibe e, ancora di più, di chi era rientrato in Italia sperando di essere abbracciato dalla propria Patria ha trovato non solo scarsissima accoglienza ma dimenticanza e assenza”. E “non fu solo colpo di chi per qualche modo aveva legami ideologici con il comunismo di Tito, fu una responsabilità molto più ampia – ha aggiunto La Russa -. Il silenzio che è calato su quella vicenda è stato per fortuna strappato. E io sono qui, insieme a tutto il Senato, a poter ricordare quella drammatica realtà con il rispetto che merita”.
Ok unanime Camera a pdl promozione conoscenza foibe, torna al Senato
L’aula della Camera ha approvato all’unanimità, con 224 voti favorevoli e 10 astenuti, la proposta di legge in materia di iniziative per la promozione della conoscenza della tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata nelle giovani generazioni. Il testo, già approvato dal Senato, ma modificato in seconda lettura da Montecitorio, torna a palazzo Madama.
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