Lo annuncia il Pd. Mercoledì la destra era andata sotto ma il vicepresidente della commissione Affari Sociali di Montecitorio aveva fatto ripetere il voto

Ci sarà un nuovo voto in Commissione Affari Sociali alla Camera sulla legge istitutiva della commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione del primo periodo dell’emergenza Covid. Lo hanno annunciato i deputati Pd della Commissione: Marco Furfaro, Paolo Ciani, Gian Antonio Girelli, Ilenia Malavasi e Nicola Stumpo. “Dopo la vergognosa forzatura della maggioranza, il presidente della Camera, Lorenzo Fontana ha richiamato il vicepresidente Luciano Ciocchetti (che presiedeva la commissione in sostituzione di Cappellacci) e la prossima settimana la commissione Affari sociali di Montecitorio rivoterà il mandato al relatore sulla legge istitutiva della commissione Covid. Ringraziamo il presidente per il suo tempestivo intervento, quel voto avrebbe creato un gravissimo precedente. Resta il dato politico che FdI, Lega e Forza Italia vogliono sfregiare i regolamenti parlamentari per piegare le istituzioni alle volontà della maggioranza. E la commissione Covid che vogliono istituire rientra esattamente in questo disegno”, dichiarano in una nota. 

La bagarre e il primo voto

La “forzatura della maggioranza” a cui fanno riferimento gli esponenti del Pd si riferisce al primo voto in Commissione Affari Sociali sulla legge, avvenuto mercoledì. La prima votazione a riguardo era finita 11-11, ma il vicepresidente della Commissione aveva fatto ripetere il voto: il mandato al relatore era stato votato dai dodici componenti di maggioranza presenti mentre le opposizioni avevano abbandonato i lavori per protesta

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata