Il ministro degli Esteri: "Nel nostro Paese alzato il livello di guardia, stiamo tenendo tutto sotto controllo"
“In questo momento non ci sono minacce dirette che noi sappiamo verso l’Italia, però può esserci sempre qualche fondamentalista esagitato che agisce da solo, qualche cane sciolto, quindi la previsione è massima da parte italiana, però non abbiamo pericoli segnalati imminenti. Si continua a vigilare, si fa di tutto perchè gli italiani possano vivere in sicurezza, anche controlli sugli immigrati che arrivano perchè non possono esserci infiltrati terroristi”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Radio anch’io.
In Italia “il livello di guardia è già stato alzato da qualche giorno, stiamo tenendo tutto sotto controllo. Carabinieri, polizia, guardia di finanza, polizia penitenziaria, servizi di intelligence lavorano con attività di prevenzione, tant’è che stamane sono state arrestate due persone accusate di terrorismo” aggiunge Tajani.
Tajani: “Trattative in corso per far uscire italiani da Gaza”
“Gli ostaggi italiani sono una dozzina e sono vicino Rafah, speriamo che oggi possano uscire dalla Striscia di Gaza e arrivare in Egitto, le trattative sono in corso. Per noi questa è la priorità, così come abbiamo rimpatriato tutti i turisti, i pellegrini, gli italiani che erano in Israele e volevano rientrare a casa, così stiamo facendo per coloro che sono nella Striscia di Gaza”.
Tajani: “Israele ha diritto a difendersi ma vogliamo protezione civili”
“La posizione dell’Italia è che Israele ha diritto a difendersi e quindi a colpire Hamas, ma nello stesso tempo vogliamo proteggere la popolazione civile e la liberazione di tutti gli ostaggi”.
Tajani: “Hamas organizzazione terroristica, non rappresenta i palestinesi”
“Dobbiamo dire chiaramente che i palestinesi non sono Hamas e Hamas non è i palestinesi, è un’organizzazione criminale e terroristica che ha fatto quello che i nazisti hanno fatto contro gli ebrei”.
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