Il segretario della Lega, Matteo Salvini ha accolto la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen con un libro sul Ponte
L’evento sul pratone di Pontida della Lega inizia con un omaggio ai militanti scomparsi. “Un applauso per tutti quegli amici che quest’anno non sono qua e accompagnano la nostra battaglia dall’alto”, ha detto il leader leghista, Matteo Salvini, prendendo la parola brevemente dal palco. A seguire parleranno il segretario federale Lega giovani Luca Toccalini, una rappresentanza di sindaci, i governatori della Lega, la responsabile giustizia Giulia Bongiorno, i capigruppo di Camera e Senato, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo, e all’Europarlamento. Spazio ai ministri e poi il finale con Marine Le Pen e Matteo Salvini.
Il leader Matteo Salvini, arrivato con la fidanzata Francesca Verdini, ha salutato prima i militanti dal palco da 50 metri per 12, con lo slogan ‘A difesa delle libertà. Sì‘ su sfondo blu e bianco, e poi è sceso per un bagno di folla tra selfie e strette di mano. Migliaia di persone sono riunite sul ‘sacro suolo’ leghista del paese nelle valli bergamasche. Sventolano le bandiere delle delegazioni regionali, dalla Lombardia alla Sicilia, oltre a quelle con il sole delle Alpi, il Leone di San Marco e ‘Prima il Nord’.
Sono 100mila i presenti sul pratone di Pontida al raduno del Carroccio. Lo riferiscono fonti della Lega.
Salvini: “Colpo d’occhio eccezionale, ancora decine bus in arrivo”
“Colpo d’occhio eccezionale, ci sono ancora decine di pullman che stanno parcheggiando. Fatevi un applauso. Benvenuti a Pontida. Che sia una bellissima giornata, grazie a voi per esserci. Viva Pontida, viva la Lega”. Così il leader leghista e vicepremier, Matteo Salvini, prendendo la parola dal palco del raduno di Pontida dopo un bagno di folla fra le prime file di militanti, andato in onda anche sui due maxischermi ai lati del palco.
Sul pratone anche l’ex europarlamentare Borghezio
Anche l’ex europarlamentare della Lega, Mario Borghezio, è arrivato questa mattina sul pratone di Pontida, in provincia di Bergamo nella giornata clou del raduno leghista. Borghezio è stato fotografato in camicia verde tra i militanti che stanno riempiendo il ‘sacro suolo’ leghista della cittadina nelle valli bergamasche in cui i sostenitori del Carroccio si ritrovano ormai dal 1990.
Migranti, Zaia: “Lega indica la via, von der Leyen risolva problema”
“Il Leone è sempre più incazzato. Noi siamo sempre per la pace. Il Leone del Veneto ha il libro chiuso e la spada in mano. Qualcuno pensa che la Lega si faccia indicare la via. La Lega indica la via, non se la fa indicare. Indica la via rispetto alle politiche dell’immigrazione. Stanno arrivando quasi 200mila migranti, solo il 10% scappa dalla morte e dalla fame. Questo è un problema europeo, non solo nostro. Noi non siamo razzisti, aiutiamo chi scappa dalla morte e dalla fame ma non siamo andati in giro per il mondo a riempire le galere, siamo andati a lavorare. Siamo preoccupati, l’ospitalità deve essere dignitosa. Se da un lato siamo preoccupati della dignità dell’ospitalità, sappiamo che nel medio periodo cambiamo la fisionomia delle nostre comunità. von der Leyen vada a pure a Lampedusa ma si ricordi che deve tornare a casa e si occupi di questo, l’Italia non può farlo da sola”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, intervenendo dal palco del raduno leghista di Pontida.
Autonomia, Zaia: “Non è atto sovversivo, applicare Costituzione”
“Ci dicevamo che eravamo razzisti quando parlavamo di federalismo, oggi parliamo di autonomia e dicono tutti che sono federalisti. Non è colpa nostra se la Costituzione, che ha al suo interno il principio dell’autonomia, non viene applicata. Questo è l’unico governo che dal 22 ottobre 2017 ha stabilito l’obbligo della definizione dei Lep. Ringrazio il ministro Calderoli che si adopera per questo progetto. L’autonomia non è un atto sovversivo, non è la secessione dei ricchi”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, intervenendo dal palco del raduno leghista di Pontida, mentre sul palco è stato esposto un bandierone del Leone di San Marco, simbolo del Veneto, con lo slogan ‘Autonomia subito’.
Arrivata Marine Le Pen
La leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, è arrivata al raduno della Lega in corso sul pratone di Pontida, in provincia di Bergamo. La francese Le Pen, storica alleata della Lega all’Europarlamento nel gruppo Identità e democrazia, interverrà sul palco della manifestazione del Carroccio poco prima della chiusura affidata al vicepremier e segretario Matteo Salvini.
Salvini accoglie Le Pen e le dona libro su Ponte
Al raduno del Carroccio in corso a Pontida, la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, è stata accolta nel retropalco del raduno leghista da Matteo Salvini. Il segretario della Lega – fanno sapere dal partito – le ha consegnato il libro ‘Fatti per unire’ di Roberto Nicolucci e che illustra alcuni dei ponti più famosi al mondo “in vista della realizzazione del collegamento stabile tra Calabria e Sicilia”.
Salvini lancia intervento Le Pen: “Alleata e amica”
“È un’emozione avere sul palco Marine Le Pen. È un’alleata ma è soprattutto un’amica nei momenti di gioia e di difficoltà. Non abbiamo mai cambiato opinione.Parlare nel 2023 di Europa dei popoli e delle nazioni libere è qualcosa che ha iniziato a fare tanti anni fa Umberto Bossi. Sul palco di Pontida Marine Le Pen”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, lanciando l’intervento di Marine Le Pen, numero uno del Rassemblement National, sul palco del raduno del Carroccio a Pontida.
Cori ‘Le Pen, Le Pen’ per leader Rassemblement National
Calda accoglienza per Marine Le Pen, leader di Rassemblement National, al raduno della Lega a Pontida, in provincia di Bergamo. L’esponente francese ha parlato dal palco prima dell’intervento finale di Matteo Salvini, accolta dai cori ‘Le Pen, Le Pen’ prima del suo intervento: in almeno due occasioni il pubblico sul pratone ha applaudito le sue parole ed è tornato a intonare il nome di Le Pen.
Calderoli: “2024 anno dell’Autonomia”
“La maggioranza è assolutamente convinta di portare a casa l’Autonomia. In commissione nessuno si è mai tirato indietro. Risolvere la questione settentrionale e la questione meridionale è il mio obiettivo. Non accetto di venire costantemente insultato. Sono arrivati a dire che voglio favorire le Regioni più ricche, nel ddl c’è scritto il contrario. Dopo quella lettera” di minacce, “sono qua che tremo tutto. Infatti, abbiamo accelerato in Commissione, noi andiamo avanti. Sono convinto che ad ottobre 2023 arriverà in Aula al Senato, questo vuol dire che il 2024 è l’anno dell’autonomia. Mi hanno insegnato ‘Mai mulà’. E io non mollo”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, a Pontida.
Banche, Giorgetti: “A qualcuno dà fastidio ma avanti su extraprofitti”
“Siamo chiamati a prendere decisioni complicate che a qualcuno daranno fastidio. L’abbiamo fatto a proposito del Superbonus e con la tassa sugli extraprofitti delle banche”. Lo ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, dal palco del raduno della Lega di Pontida.“Banchieri e analisti finanziari non saranno d’accordo”, il provvedimento “si potrà perfezionare ma va nella direzione giusta”, ha sottolineato.
Pranzo Salvini-Le Pen a base di salamella e formaggio
Pranzo insieme per Matteo Salvini e Marine Le Pen a Pontida al termine del raduno del Carroccio, seduti all’aperto ad uno dei lunghi tavoli in legno allestiti alle spalle di un grande tendone bianco. Il leader della Lega mangia il panino con la salsiccia e sorseggia una birra. La leader del Rassemblement National, seduta tra il vicepremier e la fidanzata Francesca Verdini, sta consumando la salamella, tipica delle feste estive del Carroccio e della kermesse nelle valli bergamsche, e del formaggio con coltello e forchetta e beve del Prosecco.
Pranzo Salvini-Le Pen, presto maxi-evento contro sinistre
“Matteo Salvini e Marine Le Pen sono ancora a Pontida: stanno pranzando nell’area della cucina gestita dai militanti di Bergamo. Menu di prodotti ‘a chilometro zero’, come ha precisato Salvini. Salumi e formaggi. In un clima di grande cordialità, c’è spazio anche per la politica: Salvini e Le Pen, molto soddisfatti per la manifestazione appena conclusa, stanno ragionando su un maxi evento internazionale da organizzare entro la fine dell’anno con la partecipazione di tutti i partiti alternativi alla sinistra. Salvini ha proposto di farlo in Italia”. Lo fa sapere la Lega in una nota. Al tavolo è seduto anche il presidente della Camera, Lorenzo Fontana.
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