L'intervento della segretaria dem dopo le comunicazioni del ministro Fitto sul Pnrr: "Parlamento esautorato, 10 mesi di attesa per le modifiche"

La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, attacca il governo per aver incluso, tra i 16 miliardi di euro di progetti definanziati dal Pnrr, anche alcuni interventi contro il dissesto idrogeologico. Nel dibattito alla Camera dopo le comunicazioni del ministro Raffaele Fitto sulle modifiche al piano, la leader dem ha detto: “Non ce ne facciamo niente delle lacrime da coccodrillo del ministro Pichetto Fratin davanti a chi soffre di eco-ansia, se permette a lei, ministro Fitto, di tagliare questi fondi”.

“Negazionismo parte della vostra cultura”

“Mentre l’Italia è piegata dalle conseguenze drammatiche dell’emergenza climatica con la Sicilia e il Sud devastate dagli incendi e le Regioni del Nord flagellate da nubifragi e da grandinate, con l’Emilia-Romagna alle prese con i danni dell’alluvione, che cosa fa questo governo? Con un tempismo davvero incredibile – ha sottolineato Schlein- sceglie di cancellare quasi 16 miliardi di euro in progetti del Pnrr che sarebbero serviti proprio a fronteggiare il dissesto idrogeologico, a mettere in sicurezza il territorio e a fare prevenzione rispetto ai rischi di eventi meteorologici insieme. Se ascoltaste la scienza invece di evitarla, sapeste che sono proprio l’effetto dei cambiamenti climatici causati dalle attività umane sul pianeta. Il negazionismo climatico evidentemente fa parte della vostra cultura“.

“Parlamento esautorato, 10 mesi di attesa per modifiche”

Da Schlein anche l’accusa di non aver coinvolto il Parlamento nelle decisioni sulle modifiche al piano. “Caro ministro Fitto, ci avete fatto attendere per 10 mesi queste modifiche di cui parlate da un anno, vi abbiamo chiesto di discuterle, niente. Le abbiamo ascoltate dalla sua conferenza stampa. Il Parlamento è stato esautorato, non basta una comunicazione d’ufficio quando la governance prevede in caso di modifiche la discussione e il voto di indirizzo preventivo delle Camere”, ha detto. “Dieci mesi che avete passato non ad attuare i progetti del Pnrr ma per deciderne la cancellazione per 16 miliardi. Seriamente, di questo passo, cosa pensate di metterci ad attuarli, 10 anni? Non ce li abbiamo. Avete cambiato 144 obiettivi e abbiamo già perso un anno per queste modifiche. Dei 16 miliardi tagliati, 13 li avete tolti ai Comuni e alle Regioni. Ascoltate le preoccupazioni persino del presidente della Conferenza delle Regioni Fedriga, che non mi risulta sia all’opposizione. Ci dovete spiegare che cosa avete contro i Comuni, state scaricando tutto sui Comuni”, ha specificato.

Su Rdc: “Meloni la prima a rendere più poveri con sms”

Dedicata parte dell’intervento anche al tema dello stop al reddito di cittadinanza. Schlein ha parlato di un “assalto di questi giorni ai servizi sociali dei Comuni potentemente sottofinanziati” dopo la fine dell’assegno per 169mila famiglie. “Forse la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, vuole passare alla storia come la prima premier che ha reso i poveri più poveri con un sms. Diciamoci la verità”, ha affermato. 

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