Le novità del ddl sul codice della strada proposte da Matteo Salvini
Verso nuove norme per gli automobilisti, anche a causa dei recenti casi di cronaca. Linea dura sugli stupefacenti, con il superamento dello “stato di alterazione”: chi viene fermato dopo aver assunto droghe subirà la sospensione della patente. Mentre per gli ubriachi recidivi il divieto assoluto di bere alcol prima di mettersi alla guida e obbligo dell’alcolock, il dispositivo che blocca l’accensione del veicolo in caso di positività all’alcol test.
E poi: tolleranza zero per le infrazioni con possibilità di revoca definitiva del documento di guida per i casi più gravi. Si introduce la sospensione della patente per chi è sorpreso alla guida col cellulare, contromano e per tutti comportamenti che generano statisticamente alta incidentalità. Più garanzie per i ciclisti, che verranno protetti soprattutto in caso di sorpassi, e chiarezza sui monopattini con targhe, assicurazione e obbligo di casco. Nuove norme sulle ztl. E infine: chiarezza sugli autovelox, per evitare l’uso di strumenti di rilevazione della velocità non omologati e troppo spesso installati solo al fine di moltiplicare le sanzioni.
Ecco alcune delle novità previste nel ddl sul codice della strada che il vicepremier e Ministro Matteo Salvini sta mettendo a punto in vista del Consiglio dei ministri di domani, secondo fonti del Mit.
La bozza
Leggendo la bozza arriva la conferma: sanzioni più severe per chi guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto stupefacenti, alcolock obbligatorio, sospensione della patente se il punteggio è inferiore a venti per effetto di decurtazioni. Sono alcune delle norme previste dal Ddl ‘recante interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada’ atteso domani in Cdm e visionato da LaPresse.
Il testo prevede anche nuove regole per la micromobilità come l’obbligo di contrassegno e il divieto di sostare sul marciapiede.
Patente sospesa per multa con meno di 20 punti
La nuova revisione del codice della strada prevederà una sospensione della patente nel caso di illeciti come il “mancato rispetto dei segnali di senso vietato e di divieto di sorpasso” e il “superamento di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità” per l’ipotesi in cui al momento dell’accertamento dell’illecito dovesse risultare che il guidatore ha meno di venti punti sulla patente. È tra le norme previste dal Ddl ‘recante interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada’ atteso domani in Cdm e visionato da LaPresse.
Tra le infrazioni incluse nel nuovo ‘articolo 218-ter’ che verrebbe inserito nel codice della strada ci sono quelle che “statisticamente producono più incidenti o che hanno più gravi conseguenze sull’incolumità degli individui in caso di incidente, e cioè quelle previste”, come la “circolazione contromano”, il “mancato rispetto delle regole in materia di precedenza”, la “violazione delle segnalazioni del semaforo o dell’agente del traffico”, la “violazione delle norme di comportamento sui passaggi a livello”, la violazione delle norme di comportamento “in materia di sorpasso a destra, sorpasso dei tram e sorpasso dei velocipedi” e la “violazione della distanza di sicurezza tra veicoli, quando ne derivi una collisione con grave danno ai veicoli”.
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