Decreto del ministero dell'Università. Obiettivi valutare il valore medio di un posto letto e un taglio dei costi del 15%

Un gruppo di esperti per dare risposte in tempi brevi sul tema degli alloggi universitari e del diritto allo studio. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato il decreto, in attuazione delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Riforma 1.7 (Alloggi per gli studenti e riforma della legislazione sugli alloggi per gli studenti), che istituisce un gruppo di lavoro interministeriale per la formulazione di proposte utili a garantire e potenziare il diritto allo studio. In concreto, ai tecnici è chiesto di individuare il costo medio calmierato per ogni posto letto a livello territoriale, tenendo conto dei valori di mercato di riferimento, delle tipologie degli immobili e del livello di servizi offerti. Inoltre, è prevista una riduzione del 15% a determinare il costo finale per posto letto. 

Fanno parte del gruppo tecnici dell’Agenzia del demanio, della Conferenza dei rettori e delle università italiane (la Crui), dell’Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario, di Cassa depositi e prestiti, della Conferenza delle regioni e delle province autonome. Il Ministero dell’Università e della Ricerca avrà il coordinamento dei lavori.

Il gruppo di lavoro rientra tra le azioni messe in campo dal Ministro Bernini per l’housing universitario e il diritto allo studio. Nei giorni scorsi lo stesso Ministro ha avviato un confronto con gli Enti locali per individuare soluzioni congiunte per gli alloggi degli universitari. Mentre nelle prossime ore verrà lanciata una manifestazione di pubblico interesse per una ricognizione di possibili strutture dismesse da poter convertire a studentati da mettere a disposizione degli atenei.

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