Il deputato dem fuori da Montecitorio: "Il testo sarebbe svuotato, ritorno al passato"
Fratelli d’Italia ha presentato due emendamenti per modificare la legge sulle detenute madri, voluta fortemente dal Pd, approvata in Senato durante la scorsa legislatura e approdata oggi in Commissione alla Camera. “Invitiamo Fratelli d’Italia a ripensare a questa volontà”, ha detto Alessandro Zan, deputato del Partito democratico, fuori da Montecitorio a Roma. “La legge è stata approvata da tutto il parlamento nella scorsa legislatura. Stiamo cercando di far uscire i bambini dal carcere perché non hanno nessuna colpa. Non è giusto che vivano il carcere per gli errori dei genitori. L’approdo in case famiglia non significa condonare i reati ma consentire uno sviluppo psico-fisico adeguato alle loro esigenze di bambini. E consentire ai genitori adulti di essere rieducati come prevede la nostra Costituzione. Se venissero approvati gli emendamenti di FdI questa legge non avrebbe più senso, sarebbe svuotata e si tornerebbe al passato a danno dei bambini e dei minori”, ha aggiunto il deputato dem.
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