Il senatore Pd dal porto di Catania

(LaPresse) “Noi nella giornata di ieri avevamo chiesto che ci fosse una nuova ispezione da parte del ministero della Salute che riguardasse sia gli aspetti psicologici e psichiatrici sia quelli riguardanti la situazione di infezione che abbiamo riscontrato a bordo”. Così Antonio Nicita senatore del Pd, dal porto di Catania. “Nella nostra visita ho notato che c’erano almeno due persone che sembravano minorenni”, aggiunge. “E’ stato acclarato che lo sono grazie alla presenza dei mediatori culturali che oggi sono potuti salire e quindi sono stati mandati via subito”, spiega Nicita. “Tutti gli altri sono stati oggetto di una importante analisi che è durata quasi 8 ore: siamo stati lì per tutto il tempo”, aggiunge. Grazie al personale medico “siamo riusciti a fare un’analisi compiuta e a dimostrare che l’umanità che c’è sulla barca è sicuramente superiore alla disumanità con cui trattiamo certe persone. Sono persone che hanno delle ferite e delle storie incredibili eppure sorridevano e ringraziavano con una grandissima educazione. Questa sera può finire qui un incubo e cerchiamo soprattutto nel futuro di comprendere che queste persone che arrivano dopo queste esperienze non solo fragili o vulnerabili. Sono di più: sono dei sopravvissuti e sono dei veri messaggeri della nostra umanità”.

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