Il presidente della Campania ha aggiunto: "Portare l'Italia al voto a Ferragosto è un segno di crisi profonda della democrazia del Paese"

“Mi pare evidente che ci sia un ritardo. Mi pare evidente che ci sia un ritardo. Io sono tra quelli che sono, volevo dire turbato, infastidito, non ho capito niente, diciamo la verità”: Lo ha detto il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito allo stato del Centrosinistra in vista delle elezioni del 25 settembre. A margine della conferenza stampa di presentazione del piano idrico regionale appena approvato, De Luca ha aggiunto: “Non mi pare che ci siano elementi di grande chiarezza da nessuna parte. Abbiamo avuto una vicenda che ha avuto un’accelerazione incredibile, in un Paese normale avremmo continuato a far lavorare il governo in grande tranquillità, ma portare l’Italia al voto a Ferragosto mi pare un altro segno di crisi profonda della democrazia del Paese”

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