L'attuale Capo dello Stato ha ottenuto 759 voti, è il più votato dopo Pertini. Lungo applauso in aula al superamento del quorum. Draghi: "Splendida notizia, grato al presidente"

Sergio Mattarella è stato rieletto Presidente della Repubblica. Con 759 voti il Parlamento ha confermato il bis all’attuale Capo dello Stato uscente. Sette anni fa, il 31 gennaio del 2015, Mattarella ottenne 665 voti: con il risultato di oggi è diventato il secondo presidente più votato della storia della Repubblica dietro solo a Sandro Pertini che nel 1978 ottenne 832 voti. Fondamentale per superare lo stallo dei giorni scorsi è stata  la mediazione di Mario Draghi che oggi ha incontrato Mattarella a margine della cerimonia di giuramento del nuovo giudice costituzionale Filippo Patroni Griffi. Occasione in cui il premier ha chiesto al presidente della Repubblica di restare al suo posto “per il bene e la stabilità del Paese”.

22.20 – Fico, grazie Mattarella, sarà ancora garante valori Costituzione

 “Il Parlamento con 759 voti ha rieletto Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica. A lui vanno i miei auguri più sinceri ed il mio ringraziamento. Continuerà a essere garante assoluto dei valori della nostra Costituzione e un punto di riferimento per la nostra comunità nazionale”. Lo dichiara il presidente della Camera, Roberto Fico.

22.19 Papa, felicitazioni per alto compito

 “Desidero porgere le mie cordiali felicitazioni per la sua rielezione alla suprema carica della Repubblica italiana e formulare i migliori auguri per lo svolgimento del suo alto compito, che ha accolto con spirito di generosa disponibilità”. Così Papa Francesco nel telegramma inviato a Sergo Mattarella, rieletto presidente della Repubblica.

“In questi tempi caratterizzati dalla pandemia, in cui si sono diffusi molti disagi e incertezze, specialmente nell’ambito lavorativo, ed è aumentata, insieme con la povertà, anche la paura, che porta a chiudersi in se stessi, il suo servizio è ancora più essenziale per consolidare l’unità e trasmettere serenità al Paese”, scrive il Pontefice.

“Le assicuro la mia preghiera, affinché possa continuare a sostenere il caro popolo italiano nel costruire una convivenza sempre più fraterna e incoraggiarlo ad affrontare con speranza l’avvenire. I santi patroni d’italia la accompagnino e intercedano per lei”, conclude il Santo Padre.

22.19 – Metsola, congratulazioni Mattarella, Italia forza traintante Ue

“L’Italia è sempre stata e continuerà essere una forza trainante all’interno dell’Unione europea. Congratulazioni a Sergio Mattarella per la sua rielezione a Presidente della Repubblica”. Lo scrive la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, su Twitter.

22.15 – Casellati, esempio Mattarella ispirazione e guida per sfide

“Desidero esprimere al Presidente Mattarella i più sinceri auguri per questo secondo mandato, che gli consentirà di esercitare con rinnovata determinazione la funzione di garante della Costituzione in una fase molto delicata per il futuro del Paese, che ci vede impegnati ad affrontare le sfide economiche e sociali connesse alla ripresa dalla pandemia”. Lo dice il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, che questa sera si è recata insieme con il presidente della Camera Roberto Fico al Quirinale per comunicare al Presidente Sergio Mattarella l’esito della votazione. “Sono certa che il suo autorevole esempio ci sarà di ispirazione e guida nell’affrontare queste sfide. Buon lavoro, Presidente”, ha concluso il presidente del Senato.

22.10 – Carlo Nordio, auguri a Mattarella. Grazie a chi mi ha sostenuto

“Dominus dedit, Dominus abstulit. Sit nomen Domini benedictum”. Da me sia benedetto due volte, perché non mi ha tolto nulla, e mi ha dato solo un grande onore. Ringrazio di cuore i Parlamentari che mi hanno sostenuto e la Fondazione Einaudi che mi aveva indicato. Rivolgo i miei più deferenti ossequi al Presidente Mattarella, e rinnovo gli auguri che gli indirizzai nel mio editoriale in occasione del suo ottantesimo compleanno”. E’ quanto dichiara Carlo Nordio attraverso l’ufficio stampa della Fondazione Luigi Einaudi.

22.01 – Fonti Lega, telefonata di gratitudine Salvini a Mattarella

Telefonata di gratitudine del leader della Lega, Matteo Salvini, al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per la sua rielezione. Lo riferiscono fonti della Lega.

21.57 – Di Maio, alcune leadership hanno fallito creando tensioni

 “Alcune leadership hanno fallito, hanno creato tensioni Invece noi dobbiamo lavorare per unire”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando con i cronisti fuori dalla Camera.

21.56 – Macron, congratulazioni caro Sergio, posso contare su tuo impegno

“Congratulazioni, caro Sergio, per la tua rielezione. So che posso contare sul tuo impegno per mantenere viva l’amicizia tra i nostri paesi e l’Europa unita, forte e prospera che stiamo costruendo”. Così il presidente francese, Emmanuel Macron, su Twitter.

21.52 – Borrell, rielezione Mattarella bellissima notizia per Italia e Ue

 “La rielezione di Sergio Mattarella è una bellissima notizia per l’Italia e per l’Europa. Il Presidente Mattarella è un uomo di dialogo, europeista convinto, attento ai diritti degli ultimi, amato dagli italiani, ascoltato e rispettato in tutto il mondo”. Così l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell, su Twitter.

21.51 – Michel si congratula con Mattarella, da Italia contributo a Ue

“Congratulazioni a Sergio Mattarella per la sua rielezione a Presidente della Repubblica italiana. Credo fermamente che l’Italia continuerà a contribuire costruttivamente alla crescita dell’Ue”. Così in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.

21.43 – Di Maio, elezione Mattarella viene dal basso

“E’ una elezione di valore perché viene dal basso. Dalle 16 preferenze di lunedì che crescevano sempre fino a oggi. Un risultato importante e ringrazio ancora il presidente Mattarella per il suo sacrificio”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ai cronisti fuori dalla Camera.

21.42 – Mattarella, ringrazio Parlamento e Regioni per fiducia

 “Desidero ringraziare i parlamentari e i delegati delle regioni per la fiducia espressa nei miei confronti”. Così Sergio Mattarella, rieletto capo dello Stato, dopo aver ricevuto i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico ed Elisabetta Alberti Casellati, che gli hanno comunicato l’esito del voto.

21.34 – Mattarella: doveri prevalgono su prospettive personali

Le condizioni di emergenza sanitaria, sociale ed economica in cui versa il Paese “impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e naturalmente debbono prevalere su altre considerazioni e su prospettive personali differenti”. Così Sergio Mattarella, rieletto capo dello Stato, dopo aver ricevuto i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico ed Elisabetta Alberti Casellati, che gli hanno comunicato l’esito del voto.

21.30 – Fico e Casellati al Colle da Mattarella

Il presidente della Camera, Roberto Fico, e la presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati, sono giunti al Quirinale per comunicare a Sergio Mattarella l’elezione a presidente della Repubblica. La cerimonia si tiene nella sala del Bronzino.

21.20 – Fico e Casellati lasciano Camera diretti al Colle

Il presidente della Camera, Roberto Fico, e la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, hanno lasciato la Camera, diretti in auto al Quirinale dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, per comunicargli l’avvenuta rielezione e il verbale della seduta. Il corteo composto da cinque auto ha appena lasciato piazza Montecitorio.

20.59 – Fico proclama Mattarella presidente della Repubblica

 Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha proclamato Sergio Mattarella presidente della Repubblica con 759 voti. L’aula della Camera ha salutato il 12esimo capo dello Stato con un secondo lungo applauso. Fico e la presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati, si recheranno “immediatamente” al Quirinale da Mattarella per annunciargli la rielezione.

anno ottenuto voti Carlo Nordio (90), Nino Di Matteo (37), Silvio Berlusconi (9) ed Elisabetta Belloni (6). Sono state 25 le schede bianche e 13 le nulle. Votati anche Sabino Cassese (2) e l’ex ct della nazionale Giovanni Trapattoni (2). I presenti e votanti erano 983.

20.54 – Draghi, grato a Mattarella per aver assecondato forte volontà Parlamento

“Sono grato al Presidente per la sua scelta di assecondare la fortissima volontà del Parlamento di rieleggerlo per un secondo mandato”. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi.

20.53 – Draghi, rielezione Mattarella splendida notizia per italiani

 “La rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica è una splendida notizia per gli italiani”. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi.

20.40 – Quirinale: spoglio, Mattarella supera anche il bis di Napolitano 

Sergio Mattarella con 759 voti ha superato Giorgio Napolitano che per la sua rielezione si era fermato a 738. E’ ora in corso il computo delle schede.

20.34 – Quirinale: Di Maio segue spoglio in Transatlantico, esulta a 505 voti Mattarella

 Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che sta seguendo lo spoglio in Transatlantico, alla Camera, assieme ai colleghi del M5S, ha esultato al momento della lettura del 505esimo voto utile alla rielezione di Sergio Mattarella come capo dello Stato.

20.33 – Spoglio, Nordio supera voti di Fdi

Carlo Nordio, candidato di Giorgia Meloni, ha superato i voti dei grandi elettori di Fratelli d’Italia. A spoglio ancora in corso il magistrato è a 82 preferenze.

20.26 – Quasi 5 minuti di applausi alla Camera dopo il raggiungimento di 505 voti per Sergio Mattarella 

20.20 – Superato il quorum, Sergio Mattarella rieletto presidente della Repubblica

19.31 – Conte: Berlusconi compreso momento Paese e ritirato, dargliene atto

“Non volevamo che questa fosse l’occasione per spaccare il Paese. Da subito avevo chiesto con forza di non fare candidature di parte, divisive. Abbiamo ottenuto anche questo obiettivo, con il ritiro del Presidente Berlusconi, che ha compreso il momento del Paese ed evitato la sua candidatura, bisogna dargliene atto”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in una conferenza stampa. 

19.26 – Terminato voto deputati, in corso chiama delegati regionali

Terminata la seconda chiama dei deputati per l’elezione del presidente della Repubblica. Ora nell’Aula della Camera sono in corso le operazioni di voto dei delegati regionali. Al termine ci sarà lo spoglio dell’ottava votazione.

19.12 – C.destra: Salvini, pensavo fosse granitico, ma ho creduto male

 “Ho creduto fino in fondo che il centrodestra fosse unito granticamente, ma ho creduto male perché i fatti mi hanno dato un’altra dimostrazione”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, a SkyTg24. “Qualcuno nel centrodestra è scomparso nel senso che la Lega ha sempre votato compatta le proposte della coalizione, qualcuno in Forza Italia e in Coraggio Italia no, mi sembra evidente e questo andrà chiarito sicuramente – aggiunge –. Io ho lavorato per fare sintesi, la Lega ha cercato di essere collante tra chi voleva andare da una parte e chi dall’altra. Noi siamo stati centrali, e non abbiamo mai sgarrato di un millimetro”.

19.01 – Salvini: Letta e Conte mi hanno fatto il nome della Belloni

“La scelta di Belloni? Mi è stata proposta dai segretari di PD e 5 Stelle durante l’incontro di ieri. I miei non andavano bene a prescindere”. A dirlo è il leader della Lega, Matteo Salvini, in collegamento con Mentana su La7. “Sì, Belloni era proposta anche di Letta”, ha replicato Salvini rispondendo a una domanda del giornalista.

18.53 – Conte: le trattative su Belloni avvenute a tre, io, Salvini e Letta 

Così il leader M5S Giuseppe Conte in Conferenza Stampa sul nodo della candidatura, poi tramontata, di Elisabetta Belloni

18.38 – Giorgetti, non mi dimetto, davanti anno molto complicato

“Abbiamo chiarito tutto. Non mi dimetterò. Va deciso un modo con cui affrontiamo un anno molto complicato con problemi molto seri dall’aumento dei prezzi dell’energia all’inflazione che arriverà. Quindi, il Governo deve essere compatto”. Così il ministro dello Sviluppo economico e vicesegretario della Lega, Giancarlo Giorgetti, intercettato dai cronisti all’uscita da Montecitorio.

18.22 – Salvini, con Lega arriva a fine legislatura

 “Se il governo regge fino al termine della legislatura? Grazie alla Lega sì”. Così il segretario della Lega Matteo Salvini alla Camera.

18.21 – Salvini, a Draghi dico che Lega dato piena fiducia

“A Draghi dico: ti abbiamo dato piena fiducia. Qualcuno lo voleva spostare, per confusione o per andare alle elezioni, ma noi abbiamo resistito dicendo che era meglio rimanesse a Palazzo Chigi”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, su Rai1.

18.20 – Carfagna, giovani leader siano consapevoli propri errori

“Credo che tra i giovani leader della coalizione ognuno sia consapevole dei suoi errori: vedremo presto se questo determinerà ripensamenti e correzioni di rotta o se si metterà la polvere sotto il tappeto”. Così Mara Carfagna, ministro del Sud e deputata di Forza Italia, intercettata da LaPresse alla Camera in merito al comportamento del centrodestra per la votazione del presidente della Repubblica.

18.11 – Speranza, ha vinto Italia, Mattarella persona giusta al posto giusto

 “Non c’è alcun dubbio che siano state giornate difficili, con lunghissime e complicate discussioni. Ma quello che conta è il risultato e la mia opinione è che abbia vinto l’Italia, che oggi il nostro Paese sia più forte e che abbiamo la persona giusta al posto giusto. Sergio Mattarella è davvero la persona giusta, è l’elemento di maggiore garanzia per il nostro Paese, per la nostra Costituzione. Credo che questa scelta ci metta nelle condizioni di poter guardare con fiducia al futuro”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, leader di LeU, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio.

18.03 – Renzi, Belloni? Stava nascendo asse giallo-verde-nero, l’ho bloccato

“L’asse giallo-verde-nero sulla Belloni l’ho bloccato io”. Lo dice il leader di Iv, Matteo Renzi, conversando con i cronisti in Transatlantico, parlando della possibile intesa tra M5S, Lega e FdI che, a sua detta, sarebbe potuta nascere sull’elezione del nuovo presidente della Repubblica.

Renzi parla anche dei Cinquestelle: “Hanno giocato il congresso interno con la partita del Quirinale e non ha vinto nessuno. Conte ha pure provato a fare il colpaccio, ma gli è andata molto male”. E sul Carroccio, in particolare l’uscita di Giancarlo Giorgetti rispetto alla riflessione sulle sue possibili dimissioni, il fondatore di Italia viva ammette: “Sono giorni che provo a capire cosa succede nella Lega, ma niente, proprio non ci riesco”.

18.02 – Tajani, Governo stabile, squadra ministri FI non cambia

“Il Governo è stabile, grazie al nostro impegno affinché Draghi rimanesse presidente del Consiglio. L’unico garante di questo Governo di unità nazionale è Mario Draghi. Per quanto riguarda la delegazione dei ministri e dei sottosegretari di Forza Italia, non verrà modificata. Non c’è alcuna richiesta da parte nostra”. Così il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, parlando fuori da Montecitorio.

17.50 – Salvini, il problema è che i ministri fanno e gli alleati disfano

“Il problema di questo governo è che i ministri fanno e gli alleati disfano”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, intercettato alla Camera con ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti.

17.36 – Giorgetti, andiamo avanti ma serve codice di comportamento tra alleati 

“Il governo lavora benissimo e va avanti, ma serve un codice di comportamento”. Così il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, intercettato alla Camera mentre incontrava il segretario della Lega, Matteo Salvini. “Ci aspetta un anno con problemi importanti da affrontare, se c’è un problema al Mise non può essere un problema della Lega” aggiunge.

17.28 – Letta, cominceremo dialogo con FI che spero possa essere utile

“Adesso spero in un dialogo proficuo con Forza Italia, sicuramente lo è per il governo, poi vedremo gli sviluppi. C’è bisogno di maggior dialogo tra le forze politiche”. Così il segretario Pd Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa alla Camera. FI potrebbe entrare a far parte del campo largo? “Non credo che sia questo il modo con cui trattare il rapporto con FI, che ha una sua storia e un profilo chiaro, stabiliremo un rapporto e cercheremo di capire come potrà evolvere, ma non credo faccia parte dell’evoluzione del cosiddetto campo largo”, ha aggiunto.

17.16 Letta, mi fido ancora di Conte

Si fida ancora di Giuseppe Conte? “Sì, mi fido”. Così il segretario Pd Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa alla Camera.

17.15 Giorgetti e Salvini chiedono incontro a Draghi

Il segretario della Lega, Matteo Salvini, e il titolare del Mise, Giancarlo Giorgetti, dopo un incontro nel pomeriggio hanno chiesto “un incontro al premier Mario Draghi”. E’ quanto si legge in una nota del ministro dello Sviluppo economico.

17.23 Renzi, non penso sia nato campo largo, dopo settimana così riposiamoci

“L’asse tra me e Letta? Ci conosciamo da 30 anni”. Lo dice il leader di Iv, Matteo Renzi, conversando con i cronisti in Transatlantico. E quando gli viene riferito delle parole del segretario Pd, secondo il quale nella partita quirinalizia, di fatto, è emerso il campo largo di cui parla da mesi, replica con toni molto pacati: “Non penso che da questa vicenda sia nato il campo largo. Ma adesso, dopo una settimana così, andiamo a casa e riposiamoci”.

17.13 Marcucci, coalizioni devono cambiare, proporzionale fondamentale

“Sei giorni di votazioni, ci consegnano il miglior risultato possibile, la rielezione di Mattarella, ed alcuni blitz che per fortuna hanno trovato la reazione che meritavano. Penso che nei mesi che restano alla fine della legislatura, le coalizioni, centrodestra e centrosinistra dovranno cambiare molto e che il sistema proporzionale sia un punto fondamentale dell’agenda politica. Il Pd ha comunque confermato di essere un presidio di responsabilità”. Così il senatore dem Andrea Marcucci sui social.

17.06 Meloni, voteremo Nordio, noi unici a non cambiare idea

“Noi allo scrutinio di oggi continueremo a votare Carlo Nordio per un fatto di continuità e di coerenza. Credo che, con rispetto, la posizione di quelli che non sono d’accordo debba essere rappresentata a livello parlamentare. Anzi, ringraziamo Nordio per la sua disponibilità di questi giorni a entrare a far parte della rosa e a essere votato da Fratelli d’Italia. Noi non abbiamo cambiato idea”. Così la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio, a chi le chiedeva come giudicherà FdI allo scrutinio del pomeriggio. “Quello che sta accadendo lo trovo imbarazzante per la politica. FdI è l’unico partito che in questa vicenda – ha aggiunto – è entrato e uscito con la stessa posizione che aveva. Non mi vengano raccontare gli altri che hanno tutti vinto. Perché quando siamo arrivati lunedì a votare per il capo dello Stato, nessuno voleva la riconferma del presidente Mattarella. Neanche il presidente stesso. Oggi si dicono tutti contenti ma tutti quanti escono con una posizione diversa da quella che avevano, salvo FdI. Siamo un partito granitico, leale, che non cambia idea ogni 5 minuti”.

16.47 – Fedriga, momento complicato per Italia, Mattarella garanzia per tutti

 “Siamo in un momento complicato per il paese, in cui nessuna delle due coalizioni aveva una maggioranza sufficiente per essere autonoma nell’elezione del presidente della Repubblica, e in una settimana siamo giunti a una soluzione sicuramente di garanzia per tutti”. Così il presidente della Conferenza delle Regioni e del Fvg, Massimiliano Fedriga, al termine dell’incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale.

16.45 – Fontana, Mattarella? È in ottima forma

 “Come ho visto Mattarella? È in ottima forma”. Lo ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, parlando con i cronisti in piazza del Quirinale.

16.44 – Giuramento capo Stato mercoledì pomeriggio

Il giuramento del nuovo capo dello Stato si terrà mercoledì pomeriggio tra le 15 e le 16. E’ quanto apprende LaPresse da fonti parlamentari.

16.33 – Letta, politica è bloccata, serve rinnovamento regole

“La politica italiana è bloccata, il nostro Paese ha bisogno di entrare in una fase nuova, anche con un cambiamento di regole”. Così il segretario Pd Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa alla Camera.

16.30 al via alla Camera all’ottava votazione per elezioni capo Stato

E’ iniziata alla Camera l’ottava votazione dei grandi elettori chiamati a votare il nuovo presidente della Repubblica. Si va verso Mattarella bis.

16.25 – Letta, grazie a Mattarella per generosità, è bella giornata per Italia

“Voglio esprimere grandissimo ringraziamento al presidente Mattarella per la scelta di generosità nei confronti del Paese, è una bella giornata per l’Italia”. Così il segretario Pd Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa alla Camera.

16.21 -Meloni, salviamo faccia a italiani c.destra

“Credo che sia nella responsabilità di Fratelli d’Italia salvare la faccia a quelle decine di milioni di italiani che votano centrodestra”. Così la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio. “Il principio che si vuole affermare in questa nazione è che tra le decine di milioni di italiani che votano centrodestra non ci sono figure che hanno la dignità per ricoprire le massime cariche dello Stato. È un racconto al quale Fratelli d’Italia non si piegherà mai”, ha aggiunto.

16.15  Meloni, FdI non voterà riconferma Mattarella, è anomalia

 “All’esito della riunione dei grandi elettori di Fratelli d’Italia per l’elezione della presidenza della Repubblica, Fratelli d’Italia non voterà la riconferma del presidente Sergio Mattarella. Credo che sia sotto gli occhi di tutti che siamo di fronte a un’anomalia sul piano istituzionale”. Così la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio.

16.03 – Gelmini, da Mattarella attaccamento al Paese e alle Istituzioni

 “La disponibilità del presidente Sergio Mattarella ad un secondo mandato, richiestogli dalla stragrande maggioranza delle forze politiche, certifica il suo senso di responsabilità e il suo attaccamento al Paese e alle Istituzioni.

Intorno al suo nome si realizzerà quella stessa ampia convergenza che sta assicurando al governo dell’Italia la guida apprezzata ed autorevole del presidente Draghi nella tempesta della pandemia.

È un risultato che è stato reso possibile dalla lungimiranza del presidente Berlusconi, che ancora una volta ha anteposto il bene dell’Italia ai legittimi interessi di parte”. Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie.

15.42 – Capigruppo escono insieme da Colle. Malpezzi, è andato tutto bene

I capigruppo delle forze di maggioranza sono usciti insieme dall’ingresso principale del Quirinale dopo l’incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “E’ andato tutto bene”, ha detto ai cronisti Simona Malpezzi capogruppo del PD al Senato.

15.37 – Meloni, manco il Gattopardo, siamo al nulla cambi, perché nulla cambi

“Romanzo Quirinale. Manco il Gattopardo, siamo al: ‘nulla cambi, perché nulla cambi’”. Lo scrive su Facebook la presidente di Fdi, Giorgia Meloni.

15.33 – Salvini, per Colle proposto anche due ministri, ma risposto ancora no

 “Per il Quirinale ho proposto perfino due ministri di questo governo. Ma mi hanno risposto ancora con dei No…”. Lo svela Matteo Salvini, parlando con i deputati della Lega alla Camera. “Ecco perché in Transatlantico ho accennato ai giornalisti l’idea del Mattarella bis. Subito dopo ho ricevuto alcune telefonate…” aggiunge Salvini, che questa mattina è stato contattato al cellulare anche dal premier Mario Draghi. Lo riferiscono fonti parlamentari leghiste.

“Ci siamo giocati la partita, non dipendeva solo da noi. Come Lega siamo stati compatti dall’inizio alla fine: ne sono orgoglioso” ha aggiunto Salvini durante la riunione con i deputati. “Lorenzo Cesa è una persona seria e mantiene la parola. Anche nel Pd e nei 5Stelle ho incontrato persone serie” ha spiegato.

15.23 – La Russa, avvilente ritorno altri a punto partenza, offensivo per Mattarella

“È avvilente e incredibile che le altre forze politiche, dopo aver girovagato per diverse votazioni, siano entrate al punto di partenza come nel gioco dell’oca. Non ho capito perché i partiti di una maggioranza del 90% non hanno proposto Mattarella alla prima votazione. Non è un rimedio, è offensivo per il capo dello Stato” riproporre Mattarella “per risolvere l’incapacità di trovare un nome. Non ci sommiamo. Siamo orgogliosi, pur rispettando Mattarella, di non avere niente a che fare con questa maggioranza che dà questo spettacolo”. Così Ignazio La Russa, cofondatore di Fratelli d’Italia, fuori da Montecitorio, rilanciando la proposta di legge del suo partito per l’elezione diretta del capo dello Stato.

15.16 – Capigruppo Iv arrivati al Colle per incontro con Mattarella

 I capigruppo di Italia Viva, Maria Elena Boschi e Davide Faraone sono arrivati al Quirinale per incontrare il capo dello Stato Sergio Mattarella e chiedergli la disponibilità alla rielezione.

15.16 – Capigruppo Pd arrivati al Colle per incontro con Mattarella

I capigruppo del Pd, Debora Serracchiani e Simona Malpezzi sono arrivati al Quirinale per incontrare il capo dello Stato Sergio Mattarella e chiedergli la disponibilità alla rielezione.

15.15 – Salvini a deputati Lega, grazie Casellati per essersi messa in gioco

“Grazie alla Presidente Casellati che si è messa in gioco. Ha preso 208 voti della Lega su 208. Noi siamo fatti così”. Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, durante l’assemblea con i deputati.

15.12 – Tutti i capigruppo dei partiti di maggioranza sono arrivati al Colle per incontro con Mattarella 

I capigruppo del M5S, Davide Crippa e Mariolina Castellone sono arrivati al Quirinale per incontrare il capo dello Stato Sergio Mattarella e chiedergli la disponibilità alla rielezione.

14.35 – Letta, c’era idea leader da Mattarella, ma sarebbe stata nuova sgrammaticatura

“La riunione di maggioranza ha avuto nei momenti nei quali abbiamo dovuto trovare la modalità migliore per capire e definire le modalità dell’intesa. C’era l’idea che andassero da Mattarella i leader politici, ma io ho pensato che, in una fase nella quale le sgrammaticature costituzionale sono già parecchie, la scelta migliore sia che vadano i capigruppo”. Così il segretario del Pd Enrico Letta nel corso dell’assemblea dei grandi elettori dem. “Infatti”, ha aggiunto, Debora Serracchiani e Simona Malpezzi “hanno prontamente cambiato mise e andranno dal presidente Mattarella a comunicare la volontà dei gruppi parlamentari”.

14.20 – Letta annuncia voto per Mattarella prossimo scrutinio, applausi dei grandi elettori PD 

“Le nostre capigruppo andranno al Quirinale per comunicare l’intenzione di votare per Mattarella e poi naturalmente dovremo tutti votare dalle 16.30 in poi”. Così il segretario del Pd Enrico Letta nel corso dell’assemblea dei grandi elettori dem. “Bianca?”, scherza qualcuno, tra gli applausi per la decisione assunta.

14.12 – Conte, obiettivo M5S rafforzare stabilità governo

“In questo percorso che abbiamo fatto, il M5S, lo avevo anticipato, avrebbe assunto e continuerà a mantenere fino alla fine una posizione chiara e lineare”. Lo dice il presidente del M5S, Giuseppe Conte, ai cronisti. “L’obiettivo primario era affrontare questo passaggio istituzionale molto complesso assicurando la stabilità dell’azione dell’esecutivo – aggiunge -. Era fondamentale che questo passaggio non compromettesse la necessità di un’azione di governo forte e decisa che non si può interrompere nemmeno per un solo giorno. E questo risultato lo stiamo conseguendo. Un altro obiettivo era affrontare questo passaggio senza che ci fossero delle candidature che potevano spaccare il Paese, che finivano di fatto per spaccare il Paese. Penso, ad esempio, alla candidatura annunciata del presidente Silvio Berlusconi. E anche questo lo abbiamo ottenuto”.

13.52 – Letta riunisce alle 14 assemblea grandi elettori Pd

Enrico Letta, secondo quanto si apprende, riunirà alle 14 l’assemblea dei grandi elettori del Pd.

13.50 – Zaia, Mattarella bis scelta condivisa, io ho ottimo rapporto

Mattarella bis scelta condivisa? “Sì”. Così il governatore del Veneto, Luca Zaia, intercettato da LaPresse a Montecitorio alzando il pollice in segno affermativo. “Io con lui ho un ottimo rapporto”, aggiunge sorridendo.

13.27 – Concluso spoglio settima chiama. Fumata nera. Mattarella ottiene 387 voti 

13.26 – I capigruppo di maggioranza alle 15.30  saliranno al Colle

I capigruppo di maggioranza di Camera e Senato, secondo quanto si apprende, saliranno al Quirinale da Sergio Mattarella alle 15.30.

13.07 – Meloni: mi stupirebbe se Mattarella accettasse 

12.52 – Berlusconi a Mattarella: sostegno di Forza Italia a rielezione

Il presidente Silvio Berlusconi ha assicurato al presidente Sergio Mattarella – nel corso di una lunga e cordiale telefonata – il sostegno di Forza Italia per la sua rielezione. E’ quanto filtra da fonti di Fi. “Chiediamo al Presidente grande sacrificio per il Paese”

12.22 – Draghi: Mattarella resti per il bene e la stabilità del Paese

Il presidente del Consiglio Mario Draghi è al lavoro per trovare “una soluzione allo stallo” e avrebbe chiesto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di restare al Quirinale “per il bene e la stabilità del Paese”, qualora dal Parlamento arrivasse questa indicazione. E’ quanto si apprende da fonti autorevoli. Il premier avrebbe sentito i leader di maggioranza prospettando loro il “percorso” individuato per uscire dall’impasse.

12.06 – Casini: il Parlamento chieda a Mattarella di restare 

“Chiedo a tutti di togliere il mio nome dalla discussione”

11:50 – Ottimismo Renzi: stasera si chiude 

“Ottimismo” di Matteo Renzi: ‘stasera si chiude’, ha detto il leader di Italia Viva ai suoi, raccontano fonti del partito.

11.44 – Meloni: Salvini per Mattarella bis? Non voglio crederci

“Matteo Salvini propone di andare tutti a pregare Mattarella di fare un altro mandato da Presidente della Repubblica. Non voglio crederci”. Lo scrive su Facebook la presidente di Fdi Giorgia Meloni.

11.41 – Iniziato vertice con i segretari dei partiti di maggioranza

11.12 – Salvini: squadra resti così con Draghi Premier e Mattarella bis 

Così il Leader della Lega ai cronisti a Montecitorio. prendiamo atto che una parte del Parlamento non vuole trovare un accordo

10.58 – Draghi al Quirinale con Mattarella. Colloquio di mezz’ora 

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi si sarebbe trattenuto a colloquio con il Presidente Mattarella al Quirinale subito dopo il giuramento, dinanzi al Presidente della Repubblica, del Giudice della Corte Costituzionale, Filippo Patroni Griffi, eletto dal Consiglio di Stato il 15 dicembre 2021.

10.44 – Di Nicola (M5S): avanti con Mattarella 

“Avanti con Mattarella”. Lo scrive su Facebook il senatore del M5S, Primo Di Nicola. “Nella battaglia che si sta consumando in Parlamento è evidente a tutti che si stanno confrontando due mondi diversi e sempre più lontani – prosegue -. Ci sono coloro, fortunatamente sempre più numerosi, che cercano di interpretare la voglia di questo Paese di uscire dalle drammatiche emergenze rimanendo nel solco dell’unità nazionale grazie alla quale è stato possibile nell’ultimo anno dare un governo all’Italia. Sono i Grandi Elettori che continuano a ritenere che questa sia la stella polare da seguire, anche andando oltre gli steccati partitici”.

10.38 – Salvini: stop ai veti incrociati, più serio dire a Mattarella di ripensarci 

“Io non metto veti nei confronti di nessuno e dico a questo punto consideriamo se non sia più serio, invece che andare avanti altri quattro giorni con riunioni di notte, smetterla con i No e con i veti i crociati e dire al presidente di ripensarci”. Così il segretario della Lega Matteo Salvini conversando con i cronisti in transatlantico in un ragionamento su Sergio Mattarella. “Draghi per me è meglio che stia a Palazzo Chigi perché tutto il resto sarebbe rischioso – aggiunge -. Ho visto che gli altri fanno politica solo per bocciare le proposte che arrivano, io non ho mai messo veti ma ormai ho capito che prima di dire un eventuale Sì anche a un nome che arriva da sinistra sto zitto”.

10.31 – Toti: ampia convergenza su Casini, mattinata porti consiglio

“Su Casini c’è un’ampia convergenza. Il mondo centrista c’è indubbiamente, un pezzo del Pd – il nome di Casini era nella sua rosa – certamente c’è, così come Italia viva non ha mai nascosto le sue simpatie. Quindi, stiamo parlando di un candidato che è già sopra quota 300 voti che potrebbe essere un buon momento di coagulo. Speriamo che la mattinata porti consiglio”. Così il governatore della Liguria e cofondatore di Coraggio Italia, Giovanni Toti, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio, nel sesto giorno di votazioni per il Quirinale.

10.23 – Tajani: Forza Italia si astiene

“Su indicazione del Presidente Berlusconi per la votazione di questa mattina Forza Italia ha deciso di astenersi”. Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, Coordinatore nazionale di Forza Italia.

10.16 – PD lascia scheda bianca

Anche i grandi elettori Pd, secondo quanto si apprende, lasceranno oggi scheda bianca.

9.54 – Italia Viva lascia scheda bianca 

I grandi elettori di Italia Viva, secondo quanto si apprende, lasceranno oggi scheda bianca. “Bianca vera”,  è la sottolineatura dei renziani, dal momento che – al di là delle indicazioni che stanno arrivando dai partiti- anche oggi è attesa “una valanga” di preferenze per Sergio Mattarella.

9.53 – Slitta vertice di maggioranza. Conte non c’è

E’ stato rimandato stamattina il previsto vertice di maggioranza a causa dell’assenza di Conte 

9.45 – Lega verso astensione alla settima chiama 

9.40 – Leu oggi lascia scheda bianca

I grandi elettori di Leu, secondo quanto si apprende, lasceranno oggi la scheda bianca.

9.35 – Al via settima votazione 

E’ in corso nell’aula della Camera la settima votazione per l’elezione del presidente della Repubblica. I primi a votare, come di consueto, sono i senatori. Anche oggi il quorum da raggiungere è quello di 505 preferenze. Con la votazione di oggi, l’elezione è la più lunga nella storia della seconda Repubblica, da Carlo Azeglio Ciampi in poi.

9.24 – Concluso il vertice della Lega ora Salvini si avvia ad incontri con altri partiti

Si è concluso da pochi minuti il vertice della Lega alla Camera nel sesto giorno di votazioni per il Quirinale. Ora il segretario Matteo Salvini sta avendo contatti – riferiscono fonti del Carroccio – con gli altri partiti.

9.18 – Conte arrivato alla Camera per vertice di maggioranza

Il presidente del M5S, Giuseppe Conte, è arrivato alla Camera per il vertice di maggioranza prima del settimo scrutinio per l’elezione del presidente della Repubblica.

9.01 – Salvini: io sconfitto? Perdiamo tutti se elezione non sarà rapida 

“Io sconfitto? Se non eleggiamo rapidamente un presidente della Repubblica all’altezza, penso che perdiamo tutti”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio.

8.48 – Letta: si riparte da confronto ma novità è centrodestra spaccato

“Oggi si riparte con un metodo di confronto caratterizzato da un elemento in più: il centrodestra si è formalmente spaccato. Politicamente è un punto essenziale”. Così Enrico Letta, segretario Pd, all’Assemblea dei Grandi Elettori in corso alla Camera.

8.33 – Salvini: senza nome condiviso sarà astensione, no a voto a caso 

Così il leader della Lega stamattina prima della riunione del Carroccio con i dirigenti alla Camera. Presenti, tra gli altri, i capigruppo.

8.32 – Letta: siamo Grandi Elettori non twittatori

 “Ognuno di noi qua dentro interpreti il suo ruolo come grande elettore e non grande twittatore. Da queste scelte dipende il futuro del Paese”. Così Enrico Letta, segretario Pd, all’Assemblea dei Grandi Elettori in corso alla Camera. “Ognuno di noi qua dentro interpreti il suo ruolo come grande elettore e non grande twittatore. Da queste scelte dipende il futuro del Paese”. Così Enrico Letta, segretario Pd, all’Assemblea dei Grandi Elettori in corso alla Camera.

8.26 – Tajani: partecipiamo a vertice di maggioranza. Noi per figura politica 

Forza Italia parteciperà “al vertice di maggioranza in mattinata per cercare di trovare una soluzione, la più ampia possibile”. Così il coordinatore e vicepresidente azzurro, Antonio Tajani, arrivano a Montecitorio dove alle 8.30 ci sarà la riunione dei grandi elettori forzisti.

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