166 voti per Mattarella. Il leader del Carroccio: "Ho visto persone da proporre". Vertice centrodestra in serata. Possibili due votazioni domani
Quarta giornata di votazione per il Presidente della Repubblica, nell’Aula di Montecitorio: Dopo l’ennesima fumata nera di ieri pomeriggio con 412 schede bianche, anche oggi non si è raggiunto il quorum, a maggioranza semplice: 441 astensioni e 261 schede bianche.
21.59 Iniziato vertice del centrodestra
E’ iniziato il vertice del centrodestra, che si svolge a Montecitorio. È quanto filtra da ambienti della coalizione.
21.13 Fonti Pd, ira Letta su Frattini: “Basta provocazioni”
Franco Frattini? Basta provocazioni”. È la reazione, riferiscono fonti del Nazareno, alla notizia che il segretario della Lega, Matteo Salvini, starebbe pensando all’ex ministro degli Esteri del governo Berlusconi come candidato alla presidenza della Repubblica. “Il Pd è un partito serio che non si presta a improvvisazioni raffazzonate, tanto più dopo giornate di giravolte e mancanza di chiarezza”, spiegano ancora le stesse fonti. Aggiungendo: “Cerchiamo, tutti, di adempiere al compito di grandi elettori e di dimostrare di fronte alla nazione di esserne degni. Il Paese ci guarda, l’Europa e il mondo si chiedono cosa stia succedendo, dobbiamo essere all’altezza della gravità e della complessità del momento storico che viviamo”. Sempre dai dem filtra l’irritazione del segretario, Enrico Letta, per le ultime indiscrezioni uscite
20.22 – Serracchiani (Pd): “Frattini? Già espresse perplessità”
La Lega pensa a Franco Frattini per il Quirinale? “Siamo tornati al via. Era un nome che era già stato fatto e avevamo abbondantemente espresso le nostre perplessità”. Lo dice la capogruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani lasciando la Camera. “Continua il totonomi, continuano con questa modalità di lanciare i nomi, i nomi si condividono”, ha aggiunto la presidente dei senatori Simona Malpezzi.
20.03 – Domani alle 10.15 capigruppo congiunta Camera-Senato
Domani mattina alle 10.15 si riunirà la conferenza congiunta dei capigruppo di Camera e Senato per decidere un’eventuale doppia votazione in giornata.
20.01 – La 7: “Dialogo Draghi-Tajani su premier al Colle e Frattini a Palazzo Chigi”
La 7 durante la diretta ‘Maratona Mentana’ riporta l’indiscrezione, raccolta dall’inviato Paolo Celata in ambienti azzurri, secondo la quale nell’incontro Tajani-Draghi si sarebbe parlato di un’apertura di Forza Italia sul premier al Quirinale e Franco Frattini alla guida del governo”.
19.47 – Salvini ragiona su ipotesi Frattini
Il leader della Lega, Matteo Salvini, nelle ultime ore sta lavorando all’ipotesi di Franco Frattini al Quirinale. Lo confermano diverse fonti parlamentari del Carroccio. Dall’entourage del segretario leghista, però, la risposta è secca: “No comment”.
19.32 – Salvini: “Non ho sentito né Letta né Draghi”
“No”. Matteo Salvini risponde così ai cronisti che gli chiedono se ha sentito il segretario Pd Enrico Letta o il premier Mario Draghi nelle ultime ore.
19.26 – Tajani a Palazzo Chigi da Draghi: “La linea di FI non cambia, Draghi resti al governo”
Incontro tra Mario Draghi e il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani a Palazzo Chigi. “La linea di Forza Italia non cambia: Draghi deve restare alla guida del governo”, ha detto l’esponente azzurro.
19.20 – Incontri di Salvini con avvocati e docenti universitari
Nelle ultime ore il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha incontrato avvocati e docenti universitari. Lo riferiscono fonti del Carroccio, aggiungendo che “altre indiscrezioni sono prive di fondamento”.
19.17 – Giorgetti: “Salvini ci ha detto di stare tranquilli, non sereni come Renzi”
“Salvini ci ha detto di stare tranquilli che è tutto a posto”. Così Giancarlo Giorgetti al termine della riunione della Lega. Come diceva Renzi? “No Renzi diceva sereni, noi siamo tranquilli”, risponde.
19.12 – In corso vertice Lega con Salvini e dirigenti
È in corso un vertice tra il segretario della Lega, Matteo Salvini, e i dirigenti del partito. Lo riferiscono fonti del Carroccio.
19.03 – Il vertice di centrodestra slitta a dopo le 21
Slitta di un paio d’ore il vertice di centrodestra fissato per fare il punto sull’elezione del presidente della Repubblica. L’incontro, riferiscono fonti della Lega, è infatti stato posticipato a dopo le 21.
17:17 – Orlando, tocca a Salvini sbloccare situazione
“Difficile fare previsioni. Salvini deve sbloccare la situazione, il boccino ce l’ha in mano lui. Non ci mettiamo a fare altri nomi. Lui deve fare un nome che già sa non verrà rifiutato e su cui ci sarà una scelta condivisa”. Lo ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando, lasciando il dicastero poco fa.
17:12 – Salvini, Mattarella non è a disposizione. Belloni? Niente nomi
“Io considero di eleggere domani il presidente della Repubblica. Mattarella? Ha ripetuto 18 volte che non è a disposizione”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio. Il nome per il Quirinale può essere quello di Elisabetta Belloni? “Non faccio nomi e cognomi”, ha tagliato corto.
17:04 – Salvini, ho fatto incontri, ai tavoli profili ampio consenso
“Sto lavorando sui sì. Voglio risolvere la questione bene, in fretta, con il più ampio consenso. Non sono l’uomo dei no, i no li lascio ad altri. Conto di portare sui tavoli alcuni profili che spero raccolgano il sì di tutti, perché mi si richiedono personalità al di fuori della politica, senza tessere in tasca, apprezzate a livello nazionale e internazionale, servitori dello Stato, giusto. Se ho visto Conte e Letta? Ho fatto un pomeriggio di incontri e di lavoro su persone da proporre”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio.
16:52 – Salvini, mio obiettivo tenere uniti c.destra e maggioranza
“Il mio obiettivo è tenere unito il centrodestra e tenere unita la maggioranza”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio.
16:41 Salvini, confido che si chiuda domani, sono ottimista
“Continuo a essere fiducioso e ottimista per natura e confido che domani sia la giornata buona”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio.
15.25 – Terminato lo spoglio: 441 astensioni e 261 schede bianche
E’ terminato lo spoglio alla Camera della quarta votazione per il presidente della Repubblica. Il quorum non è stato raggiunto: 441 astensioni e 261 schede bianche. Sergio Mattarella ha ottenuto 166 voti, 56 il magistrato Nino Di Matteo.
14:50 – Spoglio in corso, Mattarella supera 125 voti
Nello spoglio della quarta votazione per il presidente della Repubblica, l’attuale inquilino del Colle Sergio Mattarella ha già superato le 130 preferenze. Ieri al termine dello spoglio ne aveva ricevute 125.
14:27 – Toti: “Il tempo sta stringendo, italiani aspettano gesto responsabilità”
“Il problema è trovare un accordo che deve essere preso tra forze politiche diverse, c’è bisogno di un po’ di sforzo e di dialogo, però credo che il tempo si stia esaurendo. Ora gli italiani si aspettano dal Parlamento un gesto di responsabilità”. Così Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e fondatore di Cambiamo, alla Camera dove è in corso il quarto scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica.
14:21 – Conclusa quarta votazione, ora al via lo spoglio
Si è conclusa nell’Aula di Montecitorio la quarta votazione per l’elezione del presidente della Repubblica. A breve è atteso il via allo spoglio effettuato dal presidente della Camera Roberto Fico.
14:01 – Di Maio, Belloni? Profilo alto ma non spacchiamo maggioranza
“Con Elisabetta Belloni ci ho lavorato assieme, è un profilo alto ma non giochiamo a bruciare nomi e soprattutto non spacchiamo la maggioranza di governo”. Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, conversando con i cronisti in Transatlantico, alla Camera, durante l’attesa delle votazioni in aula sul nuovo presidente della Repubblica.
13:31 – Fonti maggioranza: crollano chance Belloni, altolà da centristi
Con il passare delle ore sembra sempre più probabile che il nome di Elisabetta Belloni stia uscendo dalla rosa ristretta per il Quirinale. A stoppare la possibile candidatura del direttore generale del Dis, secondo quanto si apprende da fonti della maggioranza, sarebbero i centristi, da Italia viva a Forza Italia, a Coraggio Italia. A questi si aggiungono gli altolà di un pezzo di Partito democratico e Leu, ma soprattutto della Lega. Dove, riferiscono le stesse fonti, il mood che circola all’esterno è quello di una difficoltà anche politica nell’accettare il nome di Belloni da parte di Matteo Salvini, in particolar modo ora che sembra essere rilanciato anche da Giorgia Meloni. Le trattative per individuare un candidato che possa far convergere il consenso più ampio possibile tra le forze politiche, dunque, prosegue.
12:59 -Fonti Pd, ipotesi in campo valide, Belloni soluzione onorevole
Le ipotesi attualmente in campo per il Quirinale, a partite dal duo Elisabetta Belloni e Sabino Cassese, sono nomi “di livello”. E’ quanto si apprende da fonti parlamentari dem. In particolare, viene sottolineato, la candidatura della direttrice generale del Dis sarebbe “una soluzione onorevole per tutti”. Tutto, però, viene sottolineato “è ancora in ballo”.
12:47 – Lupi: “Salvini ha avuto mandato chiudere nome entro oggi. Belloni autorevole, ma ce ne sono altri”
“Salvini ha avuto il mandato di chiudere oggi su un nome di alto profilo da individuare”. Lo ha detto Maurizio Lupi presidente di Noi con l’Italia parlando con i cronisti fuori dalla Camera. “Belloni? E’ autorevole ma ce ne sono altri, adesso vedremo – aggiunge – abbiamo chiesto da domani di effettuare due votazioni perché dobbiamo chiudere’
12:08 – Conclusa chiama senatori, tocca a deputati
Si è conclusa nell’Aula della Camera la chiama dei senatori. Dopo una breve sospensione dei lavori la votazione per l’elezione del presidente della Repubblica è ripresa con la chiama dei deputati.
Giorgia Meloni apre alla possibilità di nomi come Elisabetta Belloni e Sabino Cassese nel ruolo di Presidente della Repubblica, secondo quanto riportato da La7
11:36 – Salvini: “Astensione per evitare scontri, no prove di forza”
L’astensione di oggi serve a “evitare scontri. Io non voglio candidato di bandiera vorrei un candidato o una candidata buona”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini intercettato dai cronisti in Transatlantico. Non è un modo per contarsi? “Le prove di forza non ci interessano. Noi le proposte le abbiamo fatte. Speriamo di arrivare a un nome prima possibile. I due voti sono perché vogliamo accelerare”, aggiunge, ribadendo di essere “fiducioso e ottimista”.
11:32 – Fonti FdI: Casini non è opzione, non dispiacciono Cassese e Belloni
Il centrodestra “deve esercitare la sua golden share” e in ogni caso “Pier Ferdinando non è un nome di centrodestra e non rappresenta un’opzione”. E’ quanto apprende LaPresse da fonti di Fratelli d’Italia. Secondo le stesse fonti il partito di Giorgia Meloni sarebbe pronto a ragionare sulle candidature di Sabino Cassese e Elisabetta Belloni, nomi che invece non dispiacerebbero ai ‘patrioti’
11:15 – Salvini in vertice centrodestra dice no a Casini
Il leader della Lega Matteo Salvini, secondo quanto si apprende, nel corso del vertice di centrodestra di questa mattina avrebbe comunicato agli alleati il suo ‘no’ alla possibile candidatura di Pier Ferdinando Casini al Quirinale.
11:13 – Fonti, distanza nel centrodestra: rabbia di Meloni per astensione Forza Italia e Lega
Giorgia Meloni passa davanti ai cronisti scura in volto dopo il vertice di centrodestra. Nel corso della riunione con gli alleati, secondo quanto si apprende, la leader FdI si sarebbe parecchio “arrabbiata” per la scelta di Lega e FdI di non votare nessun nome nemmeno oggi nessun nome della rosa proposta martedì. “E’ sbagliato continuare a rimandare la conta dei voti – sarebbe stato il ragionamento – contarsi è inevitabile e i fatti, con quanto accaduto ieri su Guido Crosetto che ha quasi raddoppiato i voti in suo favore rispetto ai grandi elettori FdI, dimostrano che i nomi di centrodestra possono essere attrattivi”.
11:05 – Iniziata in Aula Montecitorio la quarta chiama
Al via nell’Aula di Montecitorio la quarta votazione per eleggere il presidente della Repubblica. Al banco della presidenza ci sono i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Elisabetta Alberti Casellati. Da oggi si abbassa il quorum ed è sufficiente la maggioranza assoluta dell’Assemblea (505 voti su 1009 grandi elettori).
10:40 – Pd-Leu-M5S confermano scheda bianca
“In questa votazione voteremo scheda bianca”. Lo annunciano Pd, M5S e Leu in una nota congiunta in vista della quarta votazione per eleggere il presidente della Repubblica
10: 24 – Anche il centrodestra chiede votazione doppia a partire da domani
Anche il centrodestra chiede doppia votazione, da quanto emerge dal comunicato al termine del vertice
10:23 – In quarta chiama centrodestra si asterrà. “Disponibili a votare nome dialtro valoer istituzionale”
La coalizione di centrodetra ha annunciato che nella quarta chiama di oggi, convocata alle 11, si asterrà dal voto. “Il centrodestra ha deciso di proporre la disponibilità a votare un nome di alto valore istituzionale”. Lo comunica il centrodestra con una nota congiunta al termine del vertice andato in scena alla Camera.
10:13 – Conte, nessuno schieramento può pensare di eleggere Presidente suo
“Noi abbiamo fatto delle proposte ufficialmente, abbiamo anche aperto a un confronto, perché nella situazione in cui siamo nessuno schieramento precostituito, nessuna coalizione può pensare di eleggere il presidente della Repubblica suo, di parte, che non rappresenti tutti”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, parlando con i cronisti all’arrivo alla Camera, a proposito della corsa al Quirinale.
09: 55 – Italia viva oggi voterà scheda bianca
Italia viva, secondo quanto si apprende mentre è in corso la riunione dei grandi elettori, lascerà oggi scheda bianca.
09:51 – Letta e Speranza alla Camera, vertice Pd-Leu-M5S
Il segretario del Pd, Enrico Letta, è da poco arrivato alla Camera. Poco dopo è giunto al palazzo dei gruppi di Montecitorio anche il ministro della Salute, Roberto Speranza. Secondo quanto si apprende Pd, M5S e Leu (leader e capigruppo) torneranno adesso a vedersi prima dell’inizio della quarta votazione per l’elezione del presidente della Repubblica per decidere la linea.
09:12 – Al via vertice centrodestra alla Camera
Al via il vertice del centrodestra alla Camera a un paio d’ore dall’inizio della quarta giornata di votazioni per il Quirinale. Sono presenti tutti i leader dei partiti della coalizione.
08:58 – Salvini: “Non capisco come a sinistra non vada mai bene nessuno: da loro nessun nome”
“Io li sento tutti i giorni, è il mio dovere, è il mio lavoro. Porto dei nomi, ascolto. Noi abbiamo dei nomi di assoluto livello. Non penso che il centrodestra che presenta decine di milioni di italiani debba dimostrare niente a nessuno e che solo a sinistra vi siano profili morali e istituzionali in grado di aspirare alla più alta carica dello Stato. La via maestra rimane sempre quella che i numeri, il consenso popolare e trent’anni di storia politica ci chiedono”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, arrivando alla Camera. “Non capisco come a sinistra non vada mai bene nessuno”
08:52 – Renzi: “Leader hanno paura, domani Italia deve avere Presidente”
“Credo che non si chiuderà oggi e si chiuderà domani. Oggi magari il centrodestra andrà su un candidato più di bandiera e domani giungeranno a più miti consigli”. Lo dice il leader di Italia viva Matteo Renzi intervenendo a Quiritalk su Radio Leopolda. “I leader hanno paura e e hanno il terribile di contarsi un leader non può avere paura.
Oggi hanno scelto di fare un altro giro a vuoto, domani non c’è più tempo”, ha aggiunto. “Oggi hanno scelto di fare l’ultimo passaggio a vuoto. Per me è sbagliato ma prendiamo atto. Domani non c’è più tempo, domani l’Italia deve avere un presidente della Repubblica“.
8:50 – Tajani, ora vertice centrodestra e alle 10 riunione grandi elettori FI
“Adesso faremo la riunione del centrodestra, stiamo valutando. Poi alle 10 si riuniscono i grandi elettori di Forza Italia”. Così il coordinatore nazionale di Fi, Antonio Tajani, arrivando a Montecitorio, sulla corsa al Quirinale.
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