Così il leader della Lega a margine degli ‘Stati Generali dei Consulenti del Lavoro’ a Roma

“Diciamo che siamo a metà dell’opera, come Lega siamo contenti perché il taglio dell’Irpef e dell’Irap farà pagare meno tasse a milioni di lavoratori e famiglie italiane, e anche a partite Iva e autonomi che erano sempre stati dimenticati. Poi all’incontro col premier Draghi chiederemo più coraggio su due fronti: caro bollette e cartelle esattoriali”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine degli ‘Stati Generali dei Consulenti del Lavoro’ a Roma. “Primo quindi le bollette – spiega – perché è doveroso e urgente trovare almeno 3 miliardi di euro per tagliare le tasse dello Stato e l’aumento dei costi di luce e gas che è incredibile. E poi la rottamazione delle cartelle esattoriali per il 2018 e 2019, e la rateizzazione di tutti gli altri importi e tutte le altre rottamazioni perché con la quarta ondata chi non riusciva a pagare prima difficilmente riuscirà a pagare adesso”. “Chiediamo quindi a Draghi questo atto di giustizia e coraggio per aiutare famiglie e imprese che altrimenti arrivano a un Natale veramente pessimo”, conclude Salvini.

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