La leader di Fdi: "Non ci faremo intimidire dalle minacce di scioglimento"

Giorgia Meloni interviene dopo le accuse di contiguità del suo partito con Forza Nuova e dopo le violenze al corteo No Green Pass, nel quale sono stati arrestati alcuni esponenti del movimento di estrema destra. “Fratelli d’Italia è diventato un pericoloso partita fascista, guarda caso, quando è il primo partito italiano e rischia di vincere a Roma con il centrodestra. Non c’è alcun tipo di rapporto con Forza Nuova, perché forse sono più utili alla sinistra che alla destra”,

“Non ci faremo intimidire dalle minacce di scioglimento e dai continui tentativi di demonizzazione contro Fratelli d’Italia da parte della sinistra. Continueremo a batterci al fianco degli italiani, sempre a testa alta. E, come sempre, saranno i cittadini a giudicarci e a dirci se pensano che il pericolo per la democrazia siamo noi, o piuttosto altri”, prosegue l’ex ministra, in riferimento alle parole del dem Provenzano. 

“Il vicesegretario del Pd, Peppe Provenzano, scrive con naturalezza che Giorgia Meloni è inevitabilmente fuori dall’arco democratico. Il primo partito italiano va sciolto perché lo ha deciso il Pd. Questo è il gioco – prosegue Meloni – . Il segretario del Pd, Enrico Letta, non prende le distanze dal suo vice con la stessa nettezza che chiede a noi ogni tre minuti, perché loro possono. Loro possono tutto. Io spero che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Mario Draghi, prendano apertamente le distanze dalle pericolose parole del vicesegretario del Pd”. 

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