I volontari di Visionary: "Essere giovani a Milano è un'impresa"

(LaPresse) “Essere giovani a Milano è un’impresa. Abbiamo costruito il finto candidato Giovanni Assenti, nutrendolo dei luoghi comune degli amministratori, in questo senso il lockdown è stata la massima rappresentazione dove i giovani erano gli irresponsabili che si assembravano e facevano aumentare i contagi”. Carmelo, giovane volontario dell’organizzazione no profit Visionary, spiega così il senso dell’iniziativa portata in diverse piazze in tutta Italia per denunciare l’assenza di proposte concrete per l’emergenza giovani all’interno dei programmi dei candidati alle amministrative di ottobre 2021. Tra le richieste mosse dai ragazzi ci sono affitti agevolati, sostegno psicologico gratuito agli under 18, spazi di coworking e socializzazione e una piattaforma per orientare e supportare i ragazzi nelle scelte lavorative attraverso contenuti e consulenze.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: