In uno dei suoi ultimi interventi alla Camera, lo scorso 12 maggio durante un’interrogazione del gruppo LeU sulle iniziative normative per garantire tutele ai lavoratori e contrastare infortuni e morti sul lavoro, Guglielmo Epifani ricordò la centralità del tema della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro, una “priorità non ideologica, ma che nasce da evidenze umane perché tutto dipende dalla salute e dalla sicurezza delle persone”. “Il caso di Prato, una morte esemplare, ha suscitato indignazione vera e totale ma poi passato” il momento “tutto ritorna sotterraneo”. “Chiedo a Draghi – dice l’ex leader della cgil – di aiutarci a vincere questa battaglia culturale questa sfida di consapevolezza, perché è uno dei sintomi della civilità e della democrazia del lavoro di un paese”.

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