Nuovi fondi a comuni, imprese e famiglie per far fronte all'emergenza Covid
(LaPresse) – Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali, il cosiddetto Sostegni bis. Lo si apprende da fonti di governo.
Di Maio: Parola d’ordine ripartenza, ok a 40mld per imprese e famiglie
“La parola d’ordine è ripartenza. Abbiamo appena approvato in Consiglio dei Ministri un decreto da oltre 40 miliardi per continuare a sostenere le imprese, gli autonomi, i lavoratori, le famiglie. Stiamo eliminando totalmente il coprifuoco, ci stiamo avviando verso la riapertura totale e bisogna continuare a sostenere chi si trova in difficoltà”. Così il ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio su Facebook. “Tra le misure approvate poco fa, previste dal Sostegni Bis, ci sono: ristori a fondo perduto e copertura per i costi fissi per le imprese che ammontano complessivamente a 15,4 miliardi; 1,6 miliardi che andranno a rifinanziare gli strumenti di sostegno all’internazionalizzazione delle nostre imprese per renderle ancora più competitive nel mondo: esportare Made in Italy all’estero significa creare nuova occupazione in Italia; 100 milioni sono stati destinati alle attività chiuse e fondi a favore di agriturismi e aziende vitivinicole. Il decreto prevede inoltre: la proroga fino al 30 giugno del termine di sospensione delle cartelle fiscali; il rifinanziamento del Reddito di emergenza fino a settembre. Per quanto riguarda i comuni, soprattutto per quelli che riversano in uno stato di dissesto o pre dissesto, è stato previsto uno stanziamento di 500 milioni e durante la conversione del decreto in Parlamento la norma potrà essere ulteriormente rafforzata. Avanti così”, scrive Di Maio.
Speranza: Assunzione a tempo indeterminato per prima quota medici
“Nel nuovo Decreto Legge Sostegni abbiamo previsto l’assunzione a tempo indeterminato di una prima quota di medici e tecnici della prevenzione nei luoghi di lavoro. È un segnale giusto proprio oggi nel giorno in cui ricorre il quarantunesimo anniversario dello Statuto dei Lavoratori, una delle norme più importanti del nostro Paese”. Lo scrive su Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza.
Castelli: Fondo comuni in disavanzo, 2 mesi in più bilanci
“Con il Decreto che il Consiglio dei Ministri approverà a breve, istituiamo un fondo da 500 milioni per i Comuni che sono in deficit strutturale e hanno utilizzato anticipazione di liquidità. Per loro rinviamo ulteriormente, di due mesi, i termini per l’approvazione dei bilanci. Questo risultato è stato possibile soprattutto grazie al dialogo sollecitato dal Ministro Luigi Di Maio, che ringrazio”. Così su Facebook la viceministra all’Economia Laura Castelli.
“Sui Comuni stiamo facendo un lavoro che li possa portare al riequilibrio dei conti, non si tratta di misure spot ma di un’insieme di provvedimenti che sono necessari per individuare, per ogni realtà, la cura più corretta. Le norme adottate in questi anni di Governo vanno viste tutte in un quadro d’insieme – aggiunge – La recente sentenza della Corte Costituzionale ha evidenziato un’anomalia, curata male nel 2015, su cui sarà certamente necessario intervenire nuovamente. Lo faremo, nel rispetto dei rilievi della Corte. Con le forze politiche presenti in Parlamento, ed assieme ad ANCI e UPI, stiamo individuando la strada corretta, che consenta agli Enti Locali di uscire da questa fase di criticità”.
Dl Sostegni bis, Fedriga: “Raggiunto accordo importante Governo-Regioni”
“Governo e Regioni, in vista del varo del Decreto Sostegni bis, hanno raggiunto un accordo importante per settori fondamentali per la vita dei cittadini. Quella odierna è davvero una pagina esemplare sul piano della leale collaborazione istituzionale”. Il Presidente Massimiliano Fedriga lo ha dichiarato al termine della odierna Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
“L’accordo – spiega Fedriga – si articola in sette caposaldi.
1) Abbiamo condiviso l’esigenza di un’accelerazione della campagna vaccinale anti Covid-19 con il coinvolgimento degli erogatori privati accreditati.
2) Nell’accordo sono poi previste norme – prosegue Fedriga – che consentono di procedere in tempi rapidi al riparto del fondo sanitario nazionale per l’anno 2021.
3) Inoltre un punto dell’accordo consente un utilizzo flessibile delle risorse stanziate nel corso del 2020 dai vari decreti emergenziali.
4) Per far fronte al protrarsi dello stato di emergenza è poi consentito alle Regioni di poter utilizzare nel 2021 le quote accantonate e vincolate del risultato di amministrazione.
5) Sul fronte del trasporto pubblico locale – aggiunge il Presidente della Conferenza delle Regioni – è stato concordato di incrementare le risorse, nella misura di 500 milioni, di cui 450 per l’erogazione dei servizi aggiuntivi necessari per rispondere alle misure di contenimento dovute alla pandemia.
6) E’ prevista un’integrazione, rispetto alle risorse già stanziate, di ulteriori 100 milioni a sostegno di comuni a vocazione montana.
7) Infine è stato concordato – conclude Fedriga – il riparto delle risorse destinate alle Regioni a statuto speciale dovuto a causa delle minori entrate”.
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