Il presidente della Regione Lombardia intervistato da LaPresse parla del caso delle residenze per anziani 

"Sulle Rsa non credo di aver sbagliato. Se il discorso è generico, la gestione è privata nell'87% dei casi, negli altri ci sono delle combinazioni a cui partecipano anche i comuni. Lì non potevamo fare altro che fare controlli. Controlli che le nostre Ats hanno svolto e quindi siamo al di fuori da ogni contestazione". Lo ha detto Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, a LaPresse. "Per quanto riguarda invece la famosa delibera che consentiva di trasferire nelle Rsa alcuni malati che stavano uscendo dagli ospedali, noi abbiamo posto delle condizioni assolutamente rigorose – ha aggiunto – Tanto è vero che solo 15 su 705 Rsa che ci sono in Lombardia hanno aderito a questa proposta. Le condizioni erano che i locali fossero isolati e che il personale fosse esclusivamente dedicato a questi malati. Era una situazione assolutamente priva di rischio".

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