L'assessore è stato arrestato per scambio di voto politico-mafioso

" L'accusa che ha colpito Rosso è la peggiore, abominevole, perché va a minare il rapporto tra elettori ed eletto. Io sono garantista, gli auguro di dimostrare la propria estraneità. Ma non potevamo stare fermi. Ho dato mandato per la revoca". Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, intervenendo in Consiglio regionale in merito all'arresto dell'assessore Roberto Rosso, accusato di essere sceso a patti con la 'ndrangheta. "Se queste accuse verranno confermate, avrà fatto un danno al concetto di rappresentanza", ha aggiunto il governatore.

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