Roma, 9 dic. (LaPresse) – Viene prorogato di un anno, al 30 giugno 2020 l'entrata in vigore delle norme sulle intercettazioni. Lo prevede il 'Milleproroghe' inserito come emendamento del governo alla manovra e depositato in commissione Bilancio al Senato. Lo slittamrento "consente di adeguare al meglio le attività e le misure organizzative rispetto alle necessità degli uffici".

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